Alberto Fratti chiede aiuto ai Fratti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 04 novembre 2004
Durante la sua detenzione cautelare l'ex-assessore portoferraiese Alberto Fratti, che era stato tratto in arreso per le note vicende del caso "Affari e Politica", inviò ai portoferraiesi una lettera aperta nella quale richiedeva un contributo economico per far fronte alle spese legali a cui stava andando incontro. A distanza di qualche mese l'amministratore tornato in libertà (ed in consiglio comunale, essendo risultato eletto consigliere anche nell'ultima tornata elettorale) fa di nuovo parlare di sé per un'altra singolare iniziativa, di cui ci hanno fornito notizia i colleghi del Tirreno, che hanno dedicato alla vicenda l'articolo di apertura della pagina elbana sul giornale in edicola Giovedì 4 Novembre. Fratti ha deciso di reiterare la sua richiesta di aiuto economico, e questa volta l'ha inviata con una lettera, datata 27 Ottobre, ad una serie di persone di Piombino che portano il suo stesso cognome, ma che non hanno con l'ex-assessore della giunta Ageno vincolo di parentela. Una missiva scritta a mano e fotocopiata che riassume la sua vicenda umana e politico-giudiziaria definita "incredibile". "Sono persona conosciuta da sempre all'Elba - si legge nella lettera - come persona onesta, semplice. Pensate ho ancora cinque anni per finire di pagare il mutuo della prima casa. Putroppo mai e poi mai avrei pensato che la vita mi avesse riservato questa brutta sorpresa amara!"
fratti cc 30 settembre