L'impressione, sempre più netta, è che sia cominciata un'altra stagione di indagini giudiziarie sull'operato dell'amministrazione comunale portoferraiese nel recente passato. Non lo testimonia a questo punto solo la serie di incontri del Dottor Roberto Pennisi e dei suoi collaboratori con Il Sindaco di Portoferraio Peria, con il dirigente del comune Mazzei e con l'ex-consigliere comunale portoferraiese Andrea Sirabella, ma anche una nuova acquisizione di atti presso la Biscotteria. Mercoledì 3 Novembre, il giorno dopo le audizioni delle persone informate sui fatti, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Livorno che erano giunti all'Elba hanno continuato a lavorare. Infatti anche se giunti in maniera molto discreta, gli uomini dell'Arma sono stati notati al loro ingresso nel Palazzo Comunale intorno alle ore 7. I Carabinieri si sono trattenuti a lungo negli uffici della Biscotteria ed hanno prelevato, probabilmente in copia, altro materiale documentativo, ancora su mandato del P.M. Pennisi. Non si hanno notizie certe su che cosa trattassero i documenti che sono stati prelevati, ma circolano voci secondo le quali gli atti su cui puntavano i Carabinieri riguardavano ancora la intricatissima vicenda della (fino ad oggi fortunatamente mancata) vendita dell'area dei Giardini delle Ghiaie su cui i concessionari avevano realizzato delle costruzioni adibite ad esercizi pubblici.
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