Le voci raccolte nella giornata di lunedì avevano quindi buon fondamento il P.M. Roberto Pennisi ha sentito martedì 2 Novembre, in qualità di persone informate sui fatti e presso il suo ufficio livornese, l'ex-Vicesindaco di Portoferraio Giuliano Fuochi ed un tecnico comunale. Fuochi ha dichiarato di essere rimasto solo pochi minuti nell'ufficio del P.M. che gli avrebbe chiesto informazioni su alcuni atti deliberativi. Ma sembra che all'ex-Vicesindaco siano state chieste anche le ragioni della sua mancata presenza ad una seduta molto importante (quella in cui si approvò il martoriato Regolamento Urbanistico?). Altre audizioni si sono verificate a Portoferraio dove sicuramente, presso i locali della Compagnia Carabinieri è stato sentito l'ex-consigliere comunale portoferraiese di Forza Italia Andrea Sirabella che era membro della Commissione Urbanistica. Ma Sirabella non dovrebbe essere l'unico degli ex-amministratori ad essere stato invitato a dare informazioni ai Militari dell'Arma incaricati dal P.M.. Si rafforza la nostra convinzione che la magistratura abbia preso a puntare la sua attenzione sull'intera partita urbanistica portoferraiese, sulle scelte compiute e sui passaggi amministrativi che le determinarono. Sarebbe un bene per l'intera comunità isolana, la cui immagine è già uscita devastata dalla pioggia di avvisi di garanzia, arresti e carcerazioni degli ultimi mesi, che il minuzioso esame del Dottor Pennisi constatasse la linearità e la trasparenza di quanto si è fatto in Biscotteria negli ultimi anni. Per sapere se così sarà non ci resta che attendere.
Maltinti Pennisi