Le dichiarazioni di Roberto Peria rese in conferenza stampa mercoledì, si sono abbattute come un colpo di maglio su Portoferraio, al momento non ci sono pervenute reazioni ufficiali alla "rivoluzione urbanistica" annunciata dal Sindaco Portoferraiese. Ed è almeno strano che il dissenso si manifesti solo con qualche mugugno di singolo cittadino affidato al Forum di Camminando. I colleghi del Tirreno sono comunque ditornati sull'argomento con una lunga intervista all'Avvocato Nicola Marcuccetti, dello Studio Legale del Prof. Paolo Carrozza che ha fornito alla nuova giunta il supporto tecnico necessario al riesame degli atti dei predecessori. Il tentativo era ottenere una più compiuta spiegazione della ingarbugliata vicenda. L'inchiesta apparirà nella sua interezza sul Tirreno in edicola venerdì: noi ne pubblichiamo alcuni passaggi. Alla domanda della giornalista di chiarire il caso dell'ART. 60 del Piano Strutturale, Marcuccetti risponde: "L'articolo 60 è stato illegittimamente modificato in sede di approvazione definitiva del Piano Strutturale, e questa modifica, sembra finalizzata esclusivamente ad aggirare le previsioni dello stesso piano strutturale. Ad esempio, in base alla nuova formulazione dell'articolo 60 sarebbe stato fatto salvo il piano di localizzazione delle aree portuali, approvato lo stesso giorno, due punti prima. Ma lo strumento (aree portuali ndr) è in evidente contrasto con il Piano Strutturale. La logica della legge avrebbe imposto di approvare prima il Piano Strutturale, poi il Piano di Localizzazione delle aree portuali con contenuti conformi al Piano Strutturale". Ci sono poi altri passaggi "forti" nelle dichiarazioni del legale: ".. se abitassi a Portoferraio sarei allarmato da questo diffuso clima di illegalità. Ogni volta che si apre un cassatto salta fuori qualcosa di poco chiaro..." ed ancora: "E' opportuno procedere ad una "pulizia" degli strumenti urbanistici e ripristinare una situazione di rispetto della legge" Pure la chiusura è abbastanza inquietante, alla domanda della giornalista che chiede se gli aspetti legati alla formulazione dell'Art. 60 debbano essere comunicati alla Procura, che sta già indagando su urbanistica ed affari l'Avvocato risponde: "Senza dubbio, abbiamo consigliato all'amministrazione di trasmettere la relativa documentazione alla Procura, perchè gli strumenti potrebbero essere individuati come mezzo per perseguire finalità illecite.
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