SOS CASA, nasce un nuovo comitato?
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 29 ottobre 2004
Sceneggiata in infiniti atti (ognuno dura circa cinque anni). Regia: Oscura. Protagonisti: Vari personaggi in cerca d’autore che fanno il bello ed il cattivo tempo. Spettatori: I cittadini ormai disperati ed angosciati. Esito rappresentazione: Solo azzeramenti. Uno dei più grandi cantautori nostrani qualche tempo fa scrisse questa bella canzone che sembra fatta apposta come colonna sonora alla sceneggiata sopra, di cui ogni giorno assistiamo impotenti all’ennesima rappresentazione. Ascoltiamola insieme: “Alle belle parole no, alle vecchie promesse, alle grandi teorie, alle offerte speciali, a chi legge le carte, agli imbonitori e neanche agli applausi, ai discorsi ufficiali…no………. credo solo a te ………..credo solo a te…. Alle macchinazioni no, alle generazioni di computer perfetti, alla grande illusione e neanche al potere di realtà virtuali…. no........... credo solo a te…….credo solo a te…………… Solo a te che sei bello quando parli per la strada, quando scendi dalla luna ed esci di casa. E ti svegli la mattina e continui a sognare e d’inverno e d’estate puoi vestirti di rose. E così, nei progetti complicati, nelle stanze più nascoste, nei castelli incantati ci sei tu-uuu, tu-uuu E nei miei appunti, nei ritagli dei miei sogni, nelle notti (da incubo) ci sei tu-uuu, tu-uuu, tu-uuu” Ormai non abbiamo più parole! Fin all’ultimo avevamo sperato nella moderazione di tutti quelli che reggono le nostre umili sorti ma così non è stato! Di fronte ad una situazione dove tutto viene solamente distrutto e si ritorna non al Futuro ma al Medioevo, noi che amiamo da sempre il dialogo e la moderazione, oggi non ci resta che invocare la Disobbedienza Civile, ma di un tipo particolare, tutta nostra. Non si può solamente subire passivamente tutto quello che prima viene fatto e poi disfatto, poi rifatto e poi di nuovo disfatto, e così via naturalmente sulla pelle e nelle tasche dei cittadini, perché gli azzeramenti comunque ci costano e non poco (perciò: niente più lamenti se poi i soldi non ci sono). Lanciamo a tutti i cittadini sfigati la proposta di creazione di un "inevitabile" e ormai di moda “Comitato” che suggeriamo di chiamare “S.O.S. CASA” Con sottotitolo (per tutti gli sfigati residenti portoferraiesi). I “disobbedienti” a modo nostro Antonio, Tommaso, Stefano. Portoferraio
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