La versione web del Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana di Ottorino Pianigiani (www.etimo.it) riporta che “crisi” è “il momento che separa una maniera di essere o una serie di fenomeni da altra differente”. La concorrenza della varietà dell’ospitalità turistica e dei trasporti offerti a livello mondiale e nazionale determina un momento di crisi del sistema turistico dell’Elba. Se crisi è il sinonimo di trasformazione la crisi del turismo impone di ripensare il modello di sviluppo dell’Elba. Lontano dai riflettori della stagione turistica è forse il momento di elencare i punti critici del sistema composta da ambiente, territorio e servizi per favorirne l’evoluzione orienta verso la qualità piuttosto che la quantità. L’ambiente e il territorio richiedono una costante attenzione perché l’uso equilibrato non diventi abuso. I capitoli di questo volume sono: la difesa del suolo, la manutenzione del reticolo idrografico principale e secondario, l’uso delle cave, la manutenzione del sottobosco, il mantenimento dell’uso pubblico dei sentieri, l’accesso e la fruizione delle spiagge, delle coste e degli specchi d’acqua, il governo degli animali domestici inselvatichiti (i maghiali), l’inquinamento atmosferico e acustico generato dalle navi in navigazione e in banchina, i materiali contenenti amianto. L’espansione urbanistica ha trasformato le campagne in agglomerati di edilizia residenziale e turistica modellati sulle informi e anonime periferie urbane. Le strutture provvisorie estendono gli esercizi pubblici sulle aree pubbliche a discapito della qualità architettonica e della fruizione della città. Le zone a traffico limitato (ZTL) da generalizzare nei centri storici dei comuni elbani. Servizi da organizzare su base comprensoriale, per esempio un sistema informativo geografico integrato con immagini aeree e satellitari a supporto delle decisioni. Le risorse idriche e la capacità depurativa delle acque. Il ciclo dei rifiuti che richiede la riduzione della produzione, recupero delle materie prime, recupero dell’energia, uso limitato delle discariche. La certificazione di qualità dei servizi ad esempio quello delle case e appartamenti per vacanze (CAV). Il sistema dei trasporti penalizza l’accesso all’Elba. La dorsale strada tirrenica e il collegamento con il porto di Piombino sono ancora incompiuti. I treni veloci a lunga percorrenza hanno progressivamente distribuito a Follonica e Cecina le fermate che una volta effettuavano a Campiglia. Gli orari del trasporto marittimo e ferroviario non sono coordinati tra loro. Le biglietterie marittime a Piombino sono lontane dalle banchine portuali ed è penalizzato l’acquisto del biglietto a bordo delle navi. Il collegamento aereo di linea con le principali destinazioni nazionali e europee è praticamente assente. Il trasporto pubblico all’interno dell’Elba non riesce a offrire un’alternativa valida al trasporto privato. La circolazione congestionata nei nodi stradali nel pieno della stagione turistica. Tanti argomenti da affrontare in fretta affinché la crisi duri solo un momento.
Fosso della Madonnina foce