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Tre notizie dal Comune di Portoferraio

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 01 febbraio 2003

Andrea Buscemi conduce un laboratorio di formazione per aspiranti attori Il mese di febbraio, all'interno della stagione teatrale 2003 organizzata dall'Amministrazione Comunale di Portoferraio, è dedicato al progetto VIGILANTI,UN CANTIERE TEATRALE, il primo laboratorio di formazione attoriale condotto dal neo direttore artistico Andrea Buscemi. Il progetto prevede uno stage condotto da Buscemi nel periodo compreso fra il 5 e il 25 febbraio sui testi della Divina Commedia di Dante Alighieri, con particolare riferimento ai canti in assoluto più teatrali, cioè L’INFERNO, vera e propria drammaturgia dagli esiti talmente spettacolari da essere stata presa a pretesto a più riprese di messinscene e interpretazioni dei maggiori teatranti di tutti i tempi; in epoca contemporanea , da citare le celeberrime versioni di Vittorio Gassman o Carmelo Bene, fino al recente exploit televisivo di Roberto Benigni. Indubbiamente un’opera che resiste agli attacchi del tempo, e soprattutto a tutte quelle interpretazioni che in qualche modo potevano sembrare definitive, e ciò la dice tutta sull’immensa portata teatrale del testo. Lo stesso Buscemi ha fatto di una sua personale LECTURA DANTIS un cavallo di battaglia proposto in varie applaudite occasioni (perfino in una cava di marmo abbandonata o sui resti di un castello spagnolo in Venezuela), ennesima tappa di sperimentazioni registiche che lo hanno visto affrontare Shakespeare e Beckett, Zavattini ,Buzzati, Wesker, Lerici o Eliot col medesimo impegno e il totale plauso della critica. In un’epoca segnata dalla mortificazione del linguaggio, Buscemi (fra i teatranti più accreditati d ella nuova generazione, un solido apprendistato a fianco di colleghi come Gassman, Albertazzi ,Proietti, noto poi al grande pubblico per un fortunato percorso televisivo che va da UN MEDICO IN FAMIGLIA a PADRE PIO UN SANTO TRA NOI, fino alla partecipazione alle due edizioni di TORNO SABATO di Giorgio Panariello, dove -per l'appunto-era il ‘fine dicitore’ dantesco continuamente sabotato dal comico toscano) intende portare avanti un percorso di valorizzazione della Parola nei suoi aspetti più teatrali e scenici approfondendone i significati con tutti quelli che vorranno cimentarsi con l’arte della recitazione: il laboratorio infatti è aperto a tutti, non solo a chi ha già avuto esperienze teatrali, perché il presupposto è di sfruttare e sviluppare la sensibilità del singolo per poi dotarlo degli strumenti tecnici che lo rendano capace di gestirsi scenicamente. Il laboratorio - che si svolgerà al Teatro dei Vigilanti e che l’Amministrazione Comunale ha voluto che fosse completamente gratuito per tutti i partecipanti, assumendosene l’onere - confluirà poi in una vera e propria messinscena del cui cast faranno parte lo stesso Buscemi e gli attori più idonei prescelti dal corso stesso. Lo spettacolo che ne deriverà è già stato inserito dal direttore artistico nella stagione 2003 del Teatro dei Vigilanti. Il primo incontro con Buscemi ,che avverrà ai Vigilanti MERCOLEDI’ 5 alle ore 18,30, servirà per la conoscenza e per stabilire con gli utenti calendario e orari del laboratorio, allo scopo di ottimizzarne l’uso. Per ulteriori informazioni e adesioni contattare la COSIMO DE’ MEDICI s.r.l. in Calata Mazzini 37 al numero O565 944024,oppure Livia Castellana aiuto regista 333 1328483. Progetto Terza Età : Gita a Volterra e San Gimignano Domenica 9 febbraio ancora una escursione programmata nell'ambito del "Progetto Terza Età", iniziativa che l'Amministrazione Comunale di Portoferraio ha dedicato ai non più giovani in collaborazione con la società Cosimo dè Medici, l'ATL e l'agenzia Anastasi Turismo. Questa volta la gita domenicale toccherà due località fra le più note della Toscana, ovvero Volterra e San Gimignano. Il programma prevede partenza da Portoferraio con il traghetto Moby Lines delle ore 7,30 e successivo trasferimento in autobus turistico a Volterra, con visita della città toccando il Palazzo dei Priori, il Duomo ,il Battistero, la Pinacoteca ed il Museo Civico. Alla fine della mattinata, è previsto il pranzo presso un ristorante convenzionato. Nel primo pomeriggio la comitiva si sposterà nella vicina San Gimignano, "la città delle torri", con una sosta che prevede anche in questo caso la visita dei più importanti siti cittadini, quali Porta San Giovanni, Piazza della Cisterna, Palazzo del Popolo, il Museo Civico e Sant'Agostino. Il rientro a Portoferraio è previsto in serata. Anche in questa occasione, il Comune di Portoferraio coprirà le spese di viaggio, mentre a carico dei partecipanti ci sarà soltanto la quota per il pasto presso il ristorante convenzionato, che in questo caso ammonta a euro 17,50. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere, tutti i giorni feriali in orario di ufficio , presso la Sala Assessori del Comune di Portoferraio, oppure telefonare al numero 0565.937210 . Igiene del territorio : iniziano gli interventi di derattizzazione Cominceranno il giorno 11 febbraio gli interventi di derattizzazione periodicamente programmati dal Comune di Portoferraio sul proprio territorio. La prima parte del servizio interesserà la parte vecchia della città, il centro storico e le zone limitrofe all'area portuale di Via Manganaro e Via Carducci, di fronte ai palazzi A,B, e C. La società incaricata di svolgere il servizio si occuperà del ripristino delle attrezzature erogatrici di esche topicide eventualmente rotte o danneggiate e del loro caricamento. A tale proposito si ricorda che le postazioni saranno contraddistinte da una apposita etichetta adesiva, sulla quale sarà indicato l'invito a non manomettere gli erogatori. Il principio attivo presente sull'esca è anticoagulante (Difenacoum , Brodifacoum, Branadiolone) e le esche sono regolarmente autorizzate e registrate presso il Ministero della Sanità quali Presidi Medico - Chirurgici e sono adatte all'impiego in ambiente civile e industriale. Le caratteristiche degli erogatori sono tali da impedirne l'ingresso ad animali domestici o selvatici diversi da topi o ratti, nonché il contatto involontario da parte dell'uomo con l'esca rodenticida. Si raccomanda comunque di non lasciare avvicinare i cani alle attrezzature per evitare che possano danneggiarle. I prossimi interventi di derattizzazione e disinfestazione saranno comunque tempestivamente comunicati alla cittadinanza.


Andrea Buscemi

Andrea Buscemi