Dissequestrati dalla Cassazione i pontili ESAOM
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 24 ottobre 2004
Una serie di segnali ci dicono che neppure l'autunno 2004 sarà sonnacchioso, e che la storia infinita delle vicende giudiziarie portoferraiesi riprenderà a riempire le cronache Anche il Sabato ha fatto registrare una notizia di rilievo: quella del dissequestro dopo più di sette mesi dei pontili ESAOM. Il provvedimento è stato deciso dalla Corte di Cassazione che, nella giornata di Venerdì 23 Ottobre, ha accolto il ricorso presentato dai legali della società. Il caso è quello noto del "Cantierino" sul quale aveva iniziato ad indagare su segnalazione della locale Capitaneria di Porto il P.M. Roberto Pennisi, ma era stata la Dott.ssa Sandra Lombardi, Giudice per le Indagini Preliminari a disporre il sequestro preventivo dei tre nuovi "pennelli", che originariamente avrebbero dovuto assicurare ospitalità ai battelli di una competizione sportiva e che sono capaci di garantire lo stazionamento di 48 imbarcazioni da diporto. Un impianto che godeva di una autorizzazione temporanea, rinnovata comunque a parere degli inquirenti in maniera irregolare, da qui il sequestro operato il 10 Marzo. La Cassazione ha fatto però ritornare i pontili nelle disponibilità dell'ESAOM. Spostandoci su un altro versante, rimane inappagata la curiosità di sapere su cosa verteva il colloquio piombinese di cinque ore, tra il Sindaco di Portoferraio ed il Dott. Pennisi. Chiarito invece il perchè della convocazione di Alessandro Mazzei, il segretario dei DS dell'Elba, che si è trovato nella caserma dei Carabinieri a Piombino per un banale errore. La persona che il Dott. Pennisi aveva deciso di sentire era un'altra.
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