Un intervento di emergenza per salvare i piccoli di Berta Maggiore, specie protetta che nidifica a Pianosa. Lo ha realizzato il Parco Nazionale dell’Arcipelago negli ultimi giorni proprio nell’isola ex carcere di massima sicurezza per riadattare alcuni impianti di illuminazione che interferivano con il volo dei piccoli esemplari. Attirati e accecati dal fascio di luce dei fari del porticciolo, alcuni piccoli di Berta sono andati a sbattere contro gli stessi fari e contro alcuni edifici nei pressi del paese. L’intervento di estrema urgenza del Parco è consistito nell’adeguamento del sistema di illuminazione della zona urbana del porticciolo di Pianosa. Al posto dei vecchi fari, sono state inserite delle lampade speciali a basso impatto visivo e che non interferiscono con il volo degli uccelli. Deciso per tutelare la colonia della specie protetta, tornata a nidificare in maniera consistente a Pianosa e nell’isolotto della Scola, l’intervento è inserito nell’ambito del più ampio progetto di tutela degli uccelli marini che vivono nelle Isole dell’Arcipelago. L’Unione Europea, nel quadro del Life-Nature, ha infatti di recente approvato un progetto del Parco per la tutela dell’avifauna e di alcuni habitat delle isole dell’Arcipelago. Un piano di studi e iniziative per la salvaguardia della biodiversità che ha l’obiettivo primario della conservazione degli elementi naturali (ambienti, flora e fauna) più a rischio sul territorio. E’ in questo senso che il Parco ha realizzato il recente intervento sull’illuminazione a Pianosa per la tutela della colonia della Berta Maggiore. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno segnalato il pericolo.
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