Parlava il Parco o il giornalista?
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 21 ottobre 2004
E' buon uso riportare integralmente i comunicati stampa di Enti ed Associazioni citando la fonte, oppure di pubblicarli più o meno integralmente e commentati rendendo però sempre chiara l'origine dell’informazione. Eccezione nel panorama locale è “il Tirreno” che usa riportare i comunicati stampa del Parco Nazionale più o meno in fotocopia senza citare la fonte. Non conosco le ragioni e neanche mi interessa conoscerle. Vorrei però, quando leggo il Tirreno nella sua cronaca elbana, essere in grado di capire se leggo un comunicato del Parco, con tutte le comprensibili e lecite autoreferenzialità, o il pezzo indipendente di un lavoro giornalistico della testata. Esempio di quanto detto può essere ritrovato anche nella edizione odierna confrontata con il comunicato stampa integrale del Parco riportato ad esempio su Elbareport. Pietro P. D’Errico - Amministratore del Comune di Marciana La lettera dell'ammininistratore marcianese ci cita (e lo ringraziamo) in positivo, ma vorremmo far notare che, per il mezzo che usiamo, è per noi assai più facile riportare testualmente i documenti di quanto lo sia per chi "lavora" notizie su supporto cartaceo. I colleghi del Tirreno saranno in grado di rispondere sullo specifico caso riportato, anche se, più che opinioni, si riportavano nel pezzo dei dati, delle notizie, per cui poco comunque sarebbe cambiato qualsiasi firma fosse o non fosse stata apposta. Ci sia permesso però aggiungere in linea generale (avendo lavorato anche per i giornali tradizionali) che è molto impegnativo confezionare una o più pagine ogni giorno, organizzando in uno spazio fisso un volume di notizie che è sempre variabile e con tempi che sono sempre stretti. In più si deve tenere conto di un fatto incontestabile: l'errore di un qualsiasi altro professionista può o non può essere conosciuto, l'errore di un giornalista, e/o comunque il suo lavoro, è giudicato ogni giorno da migliaia di persone.
d'errico comunità del aprco presidente