Le riunioni delle opposizioni sul Regolamento Urbanistico
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 31 gennaio 2003
“Se il successo di una riunione si misura dalle sedie mancanti e dalle persone in piedi – esordisce Giovanni Fratini – anche l’incontro tenutosi al Circolo di Carpani, l’ultimo del tour organizzato dalle opposizioni per raccogliere le opinioni dei cittadini sul nuovo Regolamento Urbanistico è stata un successo” Un’esperienza nel complesso positiva per un centrosinistra che inizia a gettare i ponti verso una cittadinanza, verso la gente comune che forse ultimamente ha trascurato un poco, dedicandosi ad attività mirate su altri target. E la sorpresa è la preparazione dei portoferraiesi sulle norme, l’attenzione con cui hanno considerato il nuovo strumento urbanistico, che viene bocciato senza pietà almeno per quanto riguarda due decisivi aspetti. “Non convincono assolutamente – dice il capogruppo di Insieme per il Futuro – i criteri che sono alla base degli interventi per la prima casa, ad esempio il legare le dimensioni del nucleo familiare alla consistenza della concessione, particolarmente punitivo per chi si fa ad esempio una famiglia e conterebbe di espanderla senza il bisogno di fare aggiunte anche alla sua casa” E nella classifica delle contestazioni registrate vengono immediatamente dopo le nebulosità delle norme per le quali non si riesce a capire chi e cosa potrà edificare in molte zone e dall’incertezza che ne deriva. Un capitolo a parte merita poi la cosiddetta strada di scorrimento veloce tra Albereto e la località Le Foci con un comitato che si è formato ad hoc, e centinaia di firme di cittadini già raccolte. “Ma la gente oggi è molto più sensibile ai problemi della conservazione dell’ambiente e dell’impatto delle costruzioni sul territorio – continua Fratini – ed in questo senso sono giunte critiche ad interventi che stravolgerebbero aree fino ad oggi abbastanza armoniche come Val di Denari e la contigua zona collinare”. E poi c’è il pasticcio dell’area che sta tra la Consumella ed gli Ex Macelli dove l’Amministrazione Comunale vorrebbe realizzare di tutto e di più dall’espansione cimiteriale al nuovo polo scolastico fino al Peep. “Le tre assemblee – conclude Fratini – ci sono servite per affinare le osservazioni che presenteremo ma molte altre osservazioni ci sono state annunciate e saranno presentate da cittadini singoli o riuniti in gruppi e comitati” Ed ancora è lecito pensare che rilievi allo strumento comunale giungeranno dalla Provincia di Livorno specie in ragione delle discrepanze evidentemente presenti tra il Regolamento Urbanistico ed il Piano Strutturale del Comune di Portoferraio. Insomma su questo regolamento urbanistico non solo non è stata pronunciata l’ultima parola, ma neppure la penultima.
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