Quasi 3 milioni di euro per finanziare l’adozione degli strumenti più innovativi nel campo dello sviluppo sostenibile da parte di imprese ed enti locali. Si tratta di tre bandi della Regione che stanno per prendere il via e che riguardano alcune azioni contenute nel Piano Regionale di Azione Ambientale 2004-2006 di recente approvazione, in particolare la diffusione delle certificazioni ambientali e delle Agende 21 locali. “Un investimento importante da parte della Regione – ha dichiarato l’assessore regionale all’ambiente Tommaso Franci – per consentire ad aziende ed amministrazioni locali di puntare su processi di governance che devono portare ad un cambiamento dei modelli di produzione e consumo. Una trasformazione che implica un cambiamento dei comportamenti di tutti, e che può avvenire solo con la partecipazione di tutti gli attori sociali. Il percorso di concertazione, che ha caratterizzato l’elaborazione e la messa a punto del PRAA, prosegue ora nella fase attuativa e questi 3 bandi rappresentano una traduzione in iniziative concrete delle proposte progettuali contenute nel Piano”. Il primo bando si rivolge alle imprese toscane che operano nel settore industriale ed ha come scopo l’incentivazione di comportamenti responsabili attraverso l’adesione al regolamento comunitario per l’ecogestione e l’audit (EMAS). La Regione mette a disposizione 750 mila euro che serviranno a cofinanziare progetti di certificazione riguardanti una delle seguenti misure: registrazione EMAS di singola organizzazione e certificazione di filiera (EMAS di un gruppo di imprese). Obiettivo del secondo bando è promuovere l’ecoefficienza tra le aziende del settore terziario ammettendo al cofinanziamento quelle che erogano servizi pubblici locali (gas, acqua, rifiuti, trasporti) e pubbliche amministrazioni locali per l'acquisizione di servizi esterni e di consulenze tese all’ottenimento della registrazione EMAS. Anche in questo caso vengono stanziati 750 mila euro che verranno destinati a progetti innovativi di certificazione. Il terzo bando è invece indirizzato agli enti locali toscani per sostenere, anche economicamente, iniziative di avvio o di perfezionamento di processi locali di Agenda 21, come strumento integrato e concertato di governo locale sostenibile. Le risorse messe a disposizione dalla Regione per questo bando ammontano a 1 milione e 430 mila euro. Informazioni più dettagliate potranno essere richieste all' Ufficio Relazioni con il Pubblico (tel. 800-860070) o al Settore Programmazione dello Sviluppo sostenibile (tel. 055/4384203 per le certificazioni ambientali e 055/4384361 per le Agende 21).
Vigneto marciana