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Ricomincia in cammino dell'Elba Rugby nel ricordo di Yuba

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 15 ottobre 2004

L’Elba Rugby informa che domenica 17 ottobre prenderà il via il Campionato Nazionale Serie C A.S. 2004/05, che vede la Società verde blu partecipare nel Girone 1 Toscano. Quest’anno la FIR, probabilmente nell’intento di contenere le spese ha circoscritto, positivamente, il Girone alla sola Toscana. Nella stesura del calendario però appaiono con tutta la loro anomalia, tre buchi che vanno da 27 ai 50 giorni e ciò, per giocatori dilettanti, vuol dire un calo di tensione e d’interesse che può essere anche pericoloso perché, inevitabilmente, mancando le partite così a lungo, sarà più difficile mantenere quella forma fisica e mentale necessaria per la pratica di uno sport dove il contatto fisico non manca certamente. Comunque al primo Girone Toscano partecipo oltre all’Elba Rugby e al Cus Pisa, il Cus Firenze, il Cus Siena, I Cavalieri Livorno, Gli Etruschi Livorno Il Firenze R. Club e l’A.R.Cecina. L’Elba Rugby, oltre che con la prima squadra partecipa ai gironi di categoria anche con l’under 7, 9, 11, 13 che non fanno un campionato regolare, bensì dei raduni in varie città della Toscana e una trasferta a Perugia. A San Giovanni il raduno è previsto per il 24 aprile e sarà sicuramente, come l’anno scorso, una gran festa. Gli Under 15 invece partecipano ad un campionato di categoria. L’Elba Rugby invita tutti i ragazzi, che vorrebbero provare l’emozione di questo sport, a prendere contatti con gli allenatori di categoria che nel pomeriggio sono presenti sul campo. L’Elba Rugby coglie l’occasione, pur in ritardo, di comunicare che il Consiglio Direttivo è stato rinnovato e che la carica di Presidente è stata assunta da Mario Scutaro e quella di Segretario da Leonardo Seccherelli. Il nuovo Consiglio ringrazia Claudio Gentili, Presidente uscente, per tutto quello che ha fatto per l’Elba Rugby ed in particolare per il settore giovanile dove si è impegnato notevolmente con l’obiettivo, fra l’altro quasi raggiunto, di portare cento ragazzini sul campo di San Giovanni. L’Elba Rugby informa anche che per la nuova stagione, la prima squadra sarà guidata da Massimo Forti “Pallino” che subentra a Roberto Gioia al quale vanno i più sentiti ringraziamenti per l’alta professionalità dimostrata. L’AMICIZIA……….. sicuramente esiste ancora Domenica 17 riparte il campionato di C1 e l’Elba Rugby se la dovrà vedere con il Pisa alle ore 15.30. I dirigenti hanno fatto di tutto per ottenere l’inversione del campo ma, purtroppo, non è stato possibile. L’Elba Rugby avrebbe fatto qualsiasi cosa per ottenere l’inversione di campo al fine di poter giocare la prima partita della stagione 2004/2005 davanti al proprio pubblico e sul proprio campo. Su quel campo che prossimamente non sarà più semplicemente il campo di San Giovanni. Difatti, la Società ha deciso, concordemente con l’Amministrazione Comunale, proprietaria dell’impianto, di intitolarlo al “mitico” Yuba Andrea Scagliotti, titolare, o meglio proprietario, della maglia n. 7. Quella maglia che, per volere di tutti, non si vedrà più in campo con i colori verdeblu dell’Elba Rugby. Sicuramente domenica l’amico Yuba mancherà ai suoi compagni di gioco, all’allenatore, ai dirigenti che accompagneranno la squadra. Non conta se Andrea forse non avrebbe più giocato, non conta se forse, comunque, a Pisa non ci sarebbe stato perché impegnato in panchina come allenatore o come accompagnatore di una squadra di ragazzini. Se così fosse stato, i compagni non si sarebbero sentiti soli. Il giocatore che avrebbe indossato la maglia n. 7 si sarebbe sentito fortemente responsabilizzato e avrebbe giocato con il timore che al suo ritorno Yuba lo avrebbe preso in giro. Avremmo perso qualche partita in più ma nient’altro. Domenica invece Andrea mancherà perché non è più tra noi. E noi che lo abbiamo pianto senza ritegno giocheremo “alla morte”, con il pianto nel cuore, per vincere come egli avrebbe voluto. La maglia n. 7 non sarà in terza linea ma in ogni angolo del campo a spronarci ed a incitarci. Ed è per questo che la prima di campionato avremmo fatto carte false pur di giocarla sul nostro terreno, davanti al nostro pubblico per poter poi, alla fine, tra amici festeggiare la vittoria o masticare l’amaro della sconfitta accomunati comunque dalla convinzione Yuba sarà sempre tra noi.


rugby pallone

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