"Offro lavoro; cerco lavoro: allora incontriamoci sul web"
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 15 ottobre 2004
FIRENZE “Offro lavoro; cerco lavoro: allora incontriamoci sul web”. E’ partito in questi giorni “Borsa lavoro Toscana”, un nuovo servizio internet della Regione creato per rendere più facile l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e ampliare le possibilità di occupazione nel mercato del lavoro regionale, nazionale e comunitario. L’indirizzo del sito è www.borsalavoro.toscana.it Si tratta di un servizio completamente gratuito e accessibile in modo personalizzato, dove chi cerca un lavoro può inserire il proprio curriculum e consultare le offerte pubblicate; mentre chi il lavoro lo pubblica la propria proposta e ricercare i profili professionali tra le candidature presenti nella banca dati. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra gli assessorati al lavoro e al sistema informativo e infrastrutture tecnologiche della Regione. L’obiettivo è quello di favorire una sempre maggiore efficienza del mercato del lavoro attraverso un sistema aperto e trasparente di incontro, dove cittadini, imprese, operatori pubblici e privati possono trovare tutte le informazioni utili. Il servizio rappresenta la prima attuazione concreta delle indicazioni nazionali ed è lo snodo regionale della costituenda Borsa nazionale del lavoro. A livello regionale, comunque, erano già in piedi servizi avanzati, come la possibilità di consultare sul sito della Regione le offerte di lavoro pubblicate giornalmente sui quotidiani, di prendere visione on-line dei concorsi sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana e sulla Gazzetta ufficiale e di effettuare ricerche sulla banca dati europea Eures. “Borsa Lavoro Toscana - spiega l’assessore Benesperi - non è soltanto un servizio aggiuntivo rispetto a quanto già messo in campo dalla Regione per favorire l’incrocio domanda-offerta. La Borsa rappresenta infatti l’attuazione del decreto legislativo 276 del 2003, il decreto Maroni, che istituisce una Borsa nazionale del lavoro. La Toscana è la prima regione ad aver dato vita allo snodo regionale di questo strumento che, ancora, a livello nazionale non è partito. Una volta a regime tutti gli operatori, pubblici e privati che operano sul territorio saranno tenuti a fornire i loro dati alla Borsa che si potrà interconnettere con i sistemi delle altre regioni. Ma c’è di più. La Toscana è già in linea anche con le indicazioni dell’Unione Europea che prevedevano, entro il 2005, la messa in circolo delle offerte e domande di lavoro su scala europea”. Come funziona il sistema. Chi cerca lavoro può registrarsi inserendo i propri dati identificativi per ottenere la password e accedere a tutti i servizi. L’utente ha comunque la possibilità, anche senza registrazione, di effettuare ricerche di lavoro nelle banche dati. All’utente registrato, oltre alla possibilità di effettuare ricerche nelle banche dati, il sistema consente di inserire il proprio curriculum e proporre la propria candidatura; usufruire del servizio di e-mail per ricevere periodicamente le segnalazioni delle opportunità di impiego rispondenti alle proprie richieste; farsi contattare direttamente dal Servizio Impiego o dalle aziende interessate al proprio profilo professionale. Chi offre lavoro può inserire le proprie offerte definendo requisiti, condizioni e periodo di validità. Può, inoltre, definire i profili professionali di cui ha bisogno in modo da effettuare ricerche delle candidature disponibili grazie alla visualizzazione dei curriculum.
Paolo Benesperi