Truffa con registratore di cassa fasullo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 30 gennaio 2003
La Guardia di Finanza di Portoferraio è intervenuta negli ultimi giorni per indagare su una truffa esercitata ai danni di un titolare di un noto bar ristorante situato nei pressi della spiaggia di Lacona. Il raggiro è consistito nella vendita di un registratore fiscale non omologato, e usato esclusivamente a scopo dimostrativo, da parte del legale rappresentante dell'azienda Omron, ai danni dello sfortunato e ignaro commerciante. In pratica, un cliente del locale, che aveva ricevuto dal titolare uno scontrino in seguito ad una consumazione, si è insospettito nel leggere una sigla piuttosto insolita sullo scontrino stesso, che cominciava con le lettere XXYY. Questa particolare sequenza di codici ha indotto l'avventore, che ha preferito non fornire le proprie generalità, a contattare la Guardia di Finanza tramite il numero di pubblica utilità, il 117. Subito dopo aver ricevuto questa segnalazione, sono cominciate le indagini da parte della Guardia di Finanza che, recatasi presso il sopracitato ristorante, ha constatato che il registratore di cassa in questione non era omologato, che quindi, non rispettando le norme di legge, non si trattava di altro che di una grossa calcolatrice che emetteva scontrini completamente fasulli, benché il rappresentante truffatore avesse provveduto ad unire al registratore un libretto in dotazione, chiaramente contraffatto. Il commerciante, del tutto in buona fede, ha emesso per un lungo periodo di tempo degli scontrini non validi e, per questo motivo, pur constatata l'innocenza, la Guardia di Finanza ha dovuto effettuare un verbale davvero elevatissimo. Dopo l'accertamento della truffa esercitata, il rappresentante legale della Omron, il quale gestiva una ditta con sede in San Miniato, è stato denunciato per i reati di truffa e falso. A seguito dell'indagine, la GdF ha scoperto che ben cento esemplari di registratori non omologati sono stati rilasciati al rappresentante sanminiatese, e che dunque ci sono grosse probabilità che ci siano molti altri misuratori fiscali non idonei sul suolo elbano. Per questo motivo il comando della Guardia di Finanza di Portoferraio si rivolge a tutti coloro che possiedono un registratore di cassa Omron, modello OE 20, e di controllare la sequenza del codice impresso sullo scontrino, o meglio ancora rivolgersi al 117 o allo 0565/915626.
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