La fine delle castagne
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 09 ottobre 2004
Probabilmente ai tempi dei nostri nonni i castagneti erano così belli, floridi, puliti e ben tenuti come queste sette bellezze dei monti Cimini nel viterbese ritratte nella foto. Oggi stringe il cuore a vederli così mal ridotti, devastati dalle piante selvagge e dalle malattie e, soprattutto, a rischio di estinzione. Le “castagnate di ottobre” nel versante del Capanne salvano e tramandano la tradizione con la genuinità delle feste e l’entusiasmo della partecipazione, ma non possono garantire la qualità del prodotto di una volta. Il Parco, la Comunità montana e i Comuni del territorio avrebbero il dovere di salvaguardare e recuperare un patrimonio di valore ambientale, storico e culturale. Da un paio di anni, alcuni uomini di buona volontà, con alla testa uno strenuo difensore dell’elbanità, Carlo Eugeni di Poggio, cercano invano di aprire gli occhi ai responsabili delle diverse istituzioni, sollecitando un progetto-pilota di recupero e tutela. Purtroppo, prevale lo strabismo per tutto quello che nell’isola non abbia il sapore del mare.
castagni