Mi sento in dovere di intervenire per precisare e rettificare alcune notizie apparse in questi giorni sulla stampa riguardanti la nave che dovrebbe collegare il porto di Marciana Marina a quello di Livorno. In particolare mi riferisco all’articolo con il quale i rappresentanti marinesi di Legambiente fanno alcune affermazione prive di ogni fondamento, che non si sono degnati minimamente di verificare. Una di queste è quella della presenza di due grosse navi già pronte a Genova, che stanno per salpare alla volta del nostro paese; niente di più falso! Così come è falso il prospettare un traffico di 1600 auto sul lungomare di Marciana Marina, così come il posizionamento di una biglietteria per i traghetti in Piazza Bonanno, così come l’affermare che l’armatore ha già preso la cittadinanza nel nostro paese ed il deridere, come fossero “promesse da marinai”, proposte fatte da persone serie e responsabili, che non meritano certo di essere offese da chi parla solo per “sentito dire” e mette in giro notizie false, con l’intenzione di confondere volutamente la gente. Ma veniamo alla verità dei fatti. Circa due mesi fa venni contattato da un emissario di un gruppo armatoriale, il quale mi prospettò a nome di questa società la possibilità di realizzare una linea di collegamento con un mezzo veloce dal porto di Marciana Marina al porto di Livorno, data l’attuale impossibilità di poter utilizzare la tratta tra Portoferraio e Piombino. Ne parlai in Giunta e decidemmo di valutare la possibilità di realizzare un simile progetto consapevoli dello stravolgimento delle nostre abitudini e del nostro tipo di turismo che ciò avrebbe provocato. I vantaggi che ci venivano prospettati (quali la possibilità di posti di lavoro per giovani marinesi ed elbani sia sulla nave che nella sede della società da realizzarsi a Marciana Marina, un ingente contributo annuo al Comune, il passaggio gratuito per i residenti del nostro paese, la rapidità del collegamento con Livorno che verrebbe effettuato tutto l’anno con la sola interruzione di un mese, la prospettiva quindi di poter in qualche modo allungare la nostra stagione, che a detta degli stessi operatori economici attualmente si riduce ad un solo mese) erano tali che ci parve doveroso, quali amministratori, indipendentemente dalle nostre convinzioni personali, prospettare questa possibilità, questa occasione, alla cittadinanza. Allo stesso tempo abbiamo valutato i problemi, che sono tanti, e tutto quello che di negativo questa nave potrebbe comportare, anche in relazione alla prevista realizzazione di un approdo turistico all’interno del porto. Abbiamo ricevuto decine di telefonate ed alcune lettere da parte di nostri ospiti abituali, preoccupati di questa eventualità. Abbiamo ascoltato tutti con attenzione, rispettiamo e terremo conto dei loro pareri, ma come afferma nella sua lettera a me indirizzata l’ex Sindaco Pasquale Berti “ognuno di noi deve prendere posizione su questioni così importanti per l’interesse di un paese”, ed è per questo che è giusto che mi rivolga ai cittadini di Marciana Marina che hanno il sacrosanto diritto di esprimere il loro parere e le loro idee, su problemi che riguardano il loro futuro e quello dei propri figli.
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