In ordine all’articolo apparso su “Elbareport” del primo ottobre, per quanto di competenza, mi preme rilevare quanto segue: L’atto citato nell’articolo non risulta affatto un patto segreto o una trattativa segreta come riportato sulla stampa o, come ritenuto dal rappresentate legale della società interessata, un atto preliminare di compravendita. Sia nel contenuto che nella forma rappresenta solo il verbale di un incontro (e pertanto neanche soggetto ad essere protocollato), avvenuto nella sede del Comune, che rispettoso degli articoli 5, 6 e 11 della legge 241/1990, non riporta altro che parte della prevista attività istruttoria cui è tenuto il soggetto responsabile del procedimento. L’articolo 6 citato, infatti, recita che il risponsabile del procedimento “valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l’emanazione del provvedimento”. Premesso che lo scrivente risultava responsabile del procedimento relativo alla eventuale chiusura del contenzioso mentre responsabile del procedimento relativo alla cessione dell’area era il Dirigente dell’Ufficio Tecnico, ritengo significativo ricordare che per giungere alla cessione dei terreni alla società "Le Sirene di Cioni Enrico e Giuseppe s.n.c" occorreva risolvere due questioni: A) definizione del valore dei terreni sottostanti i fabbricati adibiti a ristorante e bar sala giochi; B) quantificazione delle somme dovute dalla società per l’occupazione delle aree con decorrenza primo gennaio 1994. Nelle settimane precedenti la deliberazione consiliare del 12 novembre più volte era stato affrontato il tema del “valore dell’area” e, ad invarianza della superficie edificata esistente, si era fatto riferimento alla stima dell’Ing. Battaglini rivalutata in base agli indici Istat (periodo 1996-2003. Per quanto riguarda invece la quantificazione delle somme dovute per la definizione del contenzioso non era pervenuta all’Ufficio Ragioneria nessuna informazione in ordine alla somma che la società era disposta a trasferire all’Ente e questo nonostante nell’ordine del giorno del Consiglio Comunale ci fosse un punto dedicato proprio alla cessione ed alla correlata chiusura del contenzioso. E’ parso logico e indispensabile operare nel senso di definire, a priori e congiuntamente, gli eventuali valori di vendita e di chiusura del contenzioso. Non sarebbe stato corretto definire obblighi a vendere a carico dell’Ente senza conoscere preliminarmente anche i valori della transazione. La somma di chiusura del contenzioso, una volta quantificata, avrebbe avuto influenze positive sul risultato di esercizio 2003. Era necessario, pertanto, per l’Ufficio Ragioneria conoscere, entro il 12 novembre, l’ammontare di tale somma per valutare la convenienza dell’operazione nel suo complesso. Con tale finalità fu fissato un incontro che si tenne in data 10 novembre 2003 presso l’Ufficio del Sindaco ed al quale parteciparono, oltre allo scrivente, il Sindaco Ageno, il Segretario Generale e Direttore Generale Dott.sa Fusco ed il Sig. Enrico Cioni in rappresentanza della "Le Sirene di Cioni Enrico e Giuseppe s.n.c" . Quanto contenuto nel verbale non aveva alcun valore vincolante tra le parti ma doveva servire unicamente quale traccia per la redazione delle proposte di deliberazione sia di Consiglio ed, eventualmente, di Giunta. Una volta elaborate le proposte di deliberazione le stesse avrebbero dovuto essere adottate dall’organo competente. Solo con l’adozione della delibera sarebbero sorti obblighi a carico delle parti.. E’ importante rilevare che alla detta data lo scrivente, per quanto di competenza, non sapeva della possibilità di ampliamento che il nuovo regolamento urbanistico riconosceva al terreno in questione. Nel verbale dell’incontro si fa riferimento a due finalità: a) definire il valore del terreno b) definire le linee di indirizzo per la definizione del canone annuo dei terreni e le linee della successiva sanatoria. Il valore del terreno, con esclusioni di ogni possibilità edificatoria, veniva fissato in euro 235.180. Per quanto riguarda il contenzioso veniva fatto riferimento ad un canone richiesto dall’Ente (euro 21.430,00 per l’anno 2003); ad un canone proposto dalla società (euro 9.350,00 per l’anno 2003) ed ad un canone di “definizione” pari ad euro 15.400,00 per detto anno. La eventuale definizione del contenzioso prevedeva la mancata applicazione di interessi e sanzioni. Il verbale, nel rispetto dello spirito nel quale è stato redatto, prevedeva ovviamente che quanto in esso riportato dovesse essere sottoposto all’esame del Consiglio, della Giunta e del Dirigente dell’Ufficio Tecnico. Alla luce dei fatti successivi si può affermare che lo stesso non è produttivo di effetti: infatti nella deliberazione di Consiglio Comunale n.84 del 12 novembre 2003 non si affronta mai il problema né del valore del terreno né, tantomeno, delle modalità di definizione del contenzioso.. Si può invece affermare che il contenuto dello stesso verbale viene sostituito con quanto deliberato dalla Giunta Comunale con il provvedimento n. 210 del 2 dicembre 2003. Con detta deliberazione avente per oggetto “cessione di terreno in loc. Le Ghiaie – "Le Sirene di Cioni Enrico e Giuseppe s.n.c" atto di indirizzo “ La Giunta esegue una ricognizione complessiva sulla situazione riguardante i terreni e procede, tra l’altro, a deliberare quanto segue: a) introduzione dei vincoli, previsti nel dispositivo di pagina 3 della deliberazione di Consiglio Comunale n.84 del 12 novembre 2003, in sede contrattuale; b) presa d’atto dei valori relativi al contenzioso tributario/patrimoniale per l’uso dei terreni con evidenziazione della necessità un riesame delle richieste del Comune: c) che il valore del terreno è riferito all’ipotesi in cui lo stesso non sia suscettibile di incremento delle volumetrie edificate esistenti; d) di incaricare l’avv. Lascialfari di Firenze di assistere il Comune nella redazione del contratto di vendita; e) di incaricare l’Architetto Maltinti di redarre la variante di destinazione urbanistica dei terreni; Nelle tabelle allegate alla deliberazione di Giunta si trova inoltre: a) il valore di cessione del terreno pari ad euro 242.000,00 (diverso da quello riportato nel verbale e pari ad euro 235.180,00); b) i valori di riferimento per la eventuale transazione. Richiesto 21.984,32 per l’anno 2003 (nel verbale 21.430,00 euro), proposto euro 9.350,00 e “di definizione” euro 19.608,57 per l’anno 2003 (nel verbale 15.400,00). Nella deliberazione, al punto 2 del dispositivo, si fa espresso richiamo ad “un riesame delle richieste del comune anche alla luce di un eventuale contenzioso, per la cui determinazione si rinvia alla tabella allegata” E’ possibile pertanto affermare che il contenuto del verbale non produce effetti obbligatori in quanto non ripreso interamente in atti di Consiglio e di Giunta. Ugualmente il contenuto del verbale non poteva generare aspettative nei confronti della società in quanto nel medesimo verbale si ribadisce che lo stesso “deve essere completato e definito con l’intervento del Dirigente dell’Area 3 e previa acquisizione delle relative decisioni da parte della Giunta e del Consiglio Comunale”. Ritengo, infine, doveroso allegare alla presente nota la trascrizione integrale del verbale al fine di consentire una analisi effettiva della portata del contenuto del medesimo. Vilmano Mazzei Questo è il testo dattiloscritto del verbale relativo alla riunione tenutasi presso la sede comunale in data 10 novembre 2003: Nell’anno 2003, alle ore 10,30 del giorno 10 novembre, presso la sede comunale sono presenti i signori: - Il Sindaco Dott. Giovanni Ageno - Sig. Cioni Enrico, rapresentante legale delle “Le Sirene snc” - Dott. Ssa Fusco Annunziata, Direttore Generale e Segretario Generale del Comune - Dott. Vilmano Mazzei- Dirigente Area 2 per definire i seguenti argomenti: 1) valore terreno su cui insistono i due fabbricati adibiti a bar-sala giochi e ristorante; 2) definizione – linee di indirizzo – per la quantificazione del canone annuo dei terreni e successiva sanatoria; In ordine al punto primo si ritiene di rivalutare la stima agli atti del Dott. Battaglini, così come riportata nella nota 8853 del 26/3/2002 del valore del 10% alla luce dell’investimento intervenuto negli anni 2001 e 2002 per riqualificare l’area dei giardini delle Ghiaie. (valore originario 213.800,00 euro +10% valore attualizzato euro 235.180,00). In ordine al secondo punto si precisa quanto segue: a) il canone richiesto dall’ente risulta pari ad euro 21.430,00 per l’anno 2003; b) il canone proposto dalla società risulta pari ad euro 9.350 al 2003 c) il canone di definizione del contenzioso risulta pari ad euro 15.400,00 annuo per l’anno 2003 Dalla somma prevista per gli anni di contenzioso dall’anno 1996 all’anno 2003 si dovranno detrarre le somme versate in c/anticipo. Si definisce, infine, quanto segue: a) nella proposta di deliberazione avente per oggetto la cessione del terreno dovranno essere inseriti i due seguenti vincoli: 1) obbligo di non mutare la destinazione d’uso attuale del fabbricato insistente sul terreno ceduto; 2) l’obbligo di non cedere, anche per quote o diritti parziari, i fabbricati insistenti sul terreno per il periodo di anni dieci La definizione del contenzioso comporta la rinunzia dell’ente ad ulteriori richieste a titolo di sanzioni ed interessi per i canoni definiti. Tale proposta di accordo transattivo è finalizzata al perfezionamento dell’atto di cessione delle aree su cui insistono i predetti fabbricati. La presente intesa, tiene conto dello stato attuale dell’iter procedimentale interessato che, ai sensi di legge, deve essere completato e definito anche con l’intervento del Dirigente dell’Area 3 e previa acquisizione della relativa decisione da parte della Giunta e del Consiglio Comunale. Letto, approvato e sottoscritto: Il Sindaco firmato Giovanni Ageno Il rappresentante legale Soc. “Le Sirene snc” firmato Cioni Enrico Il Direttore Generale firmato Annunziata Fusco Il Dirigente Area 2 firmato Vilmano Mazzei
consiglio comunale 19 settembre
ghiaie sirene pf
consiglio comunale 12 novembre
benedetto lupi
consiglio comunale 2 dicembre
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consiglio comunale pf maggioranza