Vignetta mediatica molto commentata
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 24 settembre 2004
''Se avesse potuto comunicare cosi', oggi che mondo sarebbe?''. E' la domanda che compare al termine dello spot realizzato da Spike Lee per Telecom Italia. Uno spot che ha come protagonista Gandhi. La voce e il volto del profeta della non violenza arrivano nel mondo, dal Colosseo alla Piazza Rossa, attraverso computer, megaschermi, telefonini. Militari e uomini d'affari, gente comuni e autorita', ascoltano la sua voce che invita alla pace. Lo spot e' realizzato dall'agenzia di pubblicita' Young & Rubicam per riflettere sul valore sociale della comunicazione, sostenendo che se gli attuali mezzi di comunicazione fossero esistiti ai tempi di Gandhi avrebbero potuto modificarne gli eventi in chiave positiva". Fin qui la nota diffusa a tergo dell'avvenimento mediatico-pubblicitario di telecom. Ma siamo proprio sicuri che Gandhi avrebbe potuto usufruire di tali mezzi di comunicazione se questi fossero esistiti ? A chi è in mano oggi il monopolio della comunicazione ? Chi può disporre a piacimento di molte reti televisive ? Non è forse il potere finanziario e politico che decide cosa deve e non deve andare in onda ? Se avessero offerto uno spazio tv (libero) in prima serata a Grillo quando parlava della truffa dei Bond Parmalat un anno prima che questa avvenisse, quante persone avrebbero tenuto quei titoli? E se facessero condurre un tg a Diego Cugia invece che a Emilio Fede ? Ed infine, ma si potrebbe continuare ancora, chi ha potuto mandare un sms a 30 milioni di persone il giorno prima delle elezioni, il sig. Tizio...o il sig. Caio ? Noi "occidentali" abbiamo comunque un possibile accesso all'informazione globale, soprattutto grazie ad internet, ma l'80 % della popolazione mondiale non può certo dire altrettanto; il corso della storia non lo cambia la tecnologia, ma chi ne detiene il controllo!
hitler meglio