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1, 6 milioni di euro stanziati per l'aeroporto elbano

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 23 settembre 2004

La Commissione europea ha autorizzato un contributo finanziario stanziato dalla Regione Toscana da 1,6 milioni di euro per lo sviluppo dell'aeroporto di Marina di Campo sull'Isola d'Elba. Lo annuncia l'esecutivo Ue in una nota diffusa a Bruxelles. Il contributo verra' utilizzato in parte dalla Provincia di Livorno e in parte dalla societa' proprietaria dell'aeroporto per il finanziamento delle opere infrastrutturali necessarie ad assicurare il regolare funzionamento dello scalo e migliorare la sicurezza. In un comunicato regionale così commenta la notizia l’assessore regionale ai trasporti Riccardo Conti: “Il via libera di Bruxelles al finanziamento per l’aeroporto è un segnale importante per l’isola d’Elba: significa che il processo di rilancio dello scalo di Campo nell’Elba potrà andare avanti, e questo garantirà nuove potenzialità ai flussi turistici verso l’isola”. Ai fini dell’autorizzazione comunitaria - si legge ancora nella nota della Regione Toscana - era necessario che la Regione dimostrasse come il suo contributo non fosse destinato a sostenere la gestione dello scalo (configurandosi in quel caso, come un contributo pubblico non in linea con la normativa sulla concorrenza, quindi non ammissibile) ma a investimenti per il suo sviluppo. “La Commissione – sottolinea Conti – ha riconosciuto nel suo provvedimento i due caratteri essenziali del nostro intervento volto, in primo luogo, a migliorare le condizioni di sicurezza dello scalo e in secondo luogo a realizzare le opere infrastrutturali necessarie al suo sviluppo”. Il piano di ristrutturazione, che viene finanziato con l’intervento regionale riguarda vari interventi tra cui il primo lotto dell’aerostazione, già in fase di completamento, la messa in sicurezza per rischio idraulico e interventi di manutenzione sulla pista di volo. “Con il completamento di questi interventi – commenta l’assessore – potremo invertire il trend dell’aeroporto, che ha registrato negli ultimi anni un calo di passeggeri, e contribuire così all’operazione di rilancio dell’isola. Dopo l’accesso via mare, quella aerea è la seconda porta d’accesso all’Elba: questa porta resterà aperta, garantendo ai cittadini una alternativa in più per gli spostamenti verso il continente e, allo stesso tempo, permettendo di incrementare i flussi turistici”.


aeroporto 2

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