A proposito di miss
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 22 settembre 2004
Faccio una premessa doverosa per non essere fraintesa: Come donna ho partecipato alle battaglie per la difesa del nostro corpo contro lo sfruttamento mercificante della società dei consumi, per l'autodeterminazione delle scelte, per la parità fra i sessi (che significa avere pari opportunità), per laffermazione di leggi di civiltà (divorzio, tutela della maternità e interruzione volontaria della gravidanza) e mi fa sempre tanta tristezza vedere tutte quelle giovani che si propongono nellla loro giovane bellezza per diventare Miss (oggi trampolino di lancio per il mondo dorato della TV, ecc .), ma questo significa che la nostra battaglia è incompiuta, che deve riprendere con forza, ma non per negare la bellezza o nasconderla, ma perchè questa non sia mercificata, in un mondo dove però tutto è merce, anche la vita (Iran, Africa, Cecenia, ecc.). Detto questo non mi sconvolge nè scandalizza vedere un ennesimo rito di Miss, mi da solo tristezza. Credo però che la nostra forza sa quella di proporre alle ed ai giovani anche altri modi, occasioni, strumenti per apparire, per provare emozioni, per sentirsi apprezzati. Dobbiamo offrire loro opportunità di "scelta" perchèpossano apprezzare maggiormente momenti diversi rispetto al solo apparire per le belle forme, proprio per quella necessità di "avere visibilità"che è comunque un'esigenza dei giovani e forse non solo. Non mettiamoci quindi su un terreno "proibizionista", ma proponiamo anche alternative che possano essere la nostra forza di idee e di cambiamento. Non illudiamoci però di riuscire a togliere ad un concorso di Miss la sua attuale attrattiva, il cammino è davvero lungo e difficile... Cosetta Pellegrini P.S. Una doverosa precisazione in merito a quanto affermato rispetto alla difficoltà di raccolta delle firme ed al mancato impegno dei partiti (che confermo entrambi): l'unico partito che si è mosso anche se con molto ritardo è stato quello dei D.S. che ci ha permesso di avere le schede per la raccolta delle firme. Non sapevo che fossero scaricabili altrimenti avrei provveduto molto prima.
belle miss