Rapina falsa e furto vero a Marina di Campo I due malviventi sono penetrati in casa della signora residente a Marina di Campo (T.P. 36 anni di professione commessa) dopo la mezzanotte di venerdì hanno narcotizzato la donna con uno spray poi l'hanno legata e imbavagliata, con grande mestiere avevano aperto la porta senza effrazione, e silenziosissimi sono riusciti ad asportare dalla casa un libretto di risparmio postale al portatore con 20.000 euro depositati, cinquemila euro in contanti ed alcuni gioielli per un valore imprecisato, senza neanche svegliare il legale proprietario di quei beni, che se la dormiva tranquillo. Dopo qualche ora la donna si è risvegliata ed ha risvegliato il marito poi ha chiamato i Carabinieri. Erano le 4 e 30 di Sabato e i militari della stazione di Campo nell'Elba hanno iniziato a lavorare sul "caso" rendendosi però presto conto che la ricostruzione dell'episodio (quella che vi abbiamo proposto, basata sul racconto della "narcotizzata e imbavagliata") faceva acqua da ogni parte, e che l'unico fatto acclarato era la sparizione dei soldi, libretto e gioielli. E nel pomeriggio di Sabato i Carabinieri giungevano a definire una molto più plausibile storia, infine confessata: la signora stessa aveva in precedenza rubato al coniuge quanto mancava dai cassetti di casa, affidando tutto ad un amico (il cinquantenne M.P. anch'esso residente a Campo nell'Elba) e poi ha simulato la silente rapina. E' finita con la denuncia (a piede libero) per furto aggravato contestata alla fantasiosa signora, con la denuncia per favoreggiamento dell'amico e con il recupero della refurtiva. Esercitazione antinquinamento a Rio Marina Nella mattinata di domenica si è tenuta a l'annunciata esercitazione di Protezione Civile nel corso della quale si simulava che alle 10.45, nelle acque prospicienti Rio Marina (a circa 1,2 miglia dalla costa) si fosse verificata una collisione tra la M/C “ANAFI”, trasportante greggio, e la M/N LAMPOMARE". Si ipotizzava che a bordo della nave cisterna si fosse sviluppato un incendio; e che sul lato sinistro dello stesso natante si fosse aperta una falla, dalla quale fuoriusciva in mare il carico oleoso trasportato poi spinto verso Rio Marina dalla corrente. Il complesso "gioco" a cui hanno partecipato molti mezzi e uomini civili e militari è stato sviluppato come da previsione e si spera abbia dato indicazioni utili. Riparata anche, per diretta intercessione del Senatore Bosi, la iniziale "gaffe" organizzativa: l'esclusione dei Vigili del Fuoco dell'Isola da una esercitazione antincendio effettuata nel mare dell'Elba. Alla fine i Pompieri dell'Isola (effettivi e volontari), ricevute disposizioni dal Ministero hanno partecipato con la loro motobarca ed altri mezzi. Magari l'esercitazione sarà servita ad una utile riflessione proprio sul ruolo dei Vigili del Fuoco in mare. L'utilizzo di un Canadair per spengere un incendio navale ci pare (come minimo) un po' creativo; molto più sicuro sarebbe il canale che registra uno enorme incrociarsi trasversale di passaggi di persone e merci, se su una delle due sponde stazionasse una vera unità navale antincendio affidata a chi il fuoco lo combatte per mestiere. La più prossima base di un mezzo del genere è Livorno, decisamente troppo distante per intervenire nei tempi dell'emergenza. Una nota a margine la merita una delle foto scattate da Gian Mario Gentini: al centro della terza immagine, appena percettibile una imperturbabile signora in celeste che, seduta sulla testa al molo, durante l'esercitazione, tra un proclama e l'altro del Senatore Bosi, e con il notevole andirivieni che aveva intorno, continuava a pescare a cannella. Concerto di lunedì 13 settembre Alle 21, presso l’Auditorium Linguella, avrà luogo un importante concerto sinfonico proposta dal festival Elba, Isola Musicale d’Europa. L’Elba Festival Orchestra diretta dal M° Yuri Bashmet e alcuni tra i più illustri solisti della rassegna musicale elbana saranno i protagonisti della serata. In apertura di programma l’affascinate e romantico Konzertstück per pianoforte op. 79 di Carl Maria von Weber, brano del 1821 caratterizzato da una grande ricchezza melodica e uno straordinario virtuosismo per lo strumento solista, il che darà modo di apprezzare le doti della giovane pianista Xenia Bashmet. L’opera, detta anche “Il ritorno del crociato”, narra, quasi come una sorta di poema sinfonico, i tormenti e le ansie di una castellana il cui cavaliere è partito da molti anni per una crociata in Terra Santa, ma che alle fine ritorna vittorioso dalla sua sposa. Seguirà la celebre Sinfonia Incompiuta di Franz Schubert, uno dei più alti e sublimi capolavori della letteratura sinfonica, la cui composizione venne intrapresa dall’autore nel 1822 e lasciata incompiuta dopo aver terminato i primi due movimenti. Chiuderà la serata un’opera di concezione grandiosa, il Triplo Concerto per violino, violoncello, pianoforte e orchestra di Ludwig van Beethoven, composto nel 1803-04 e che riunisce in sé le caratteristiche del trio cameristico, del concerto grosso in cui un gruppo di strumenti solisti dialoga con il resto dell’orchestra e del grande concerto per solista e orchestra. Data la dimensione sinfonica dell’opera si può parlare di una sinfonia concertante in cui i tre strumenti principali si dividono il percorso melodico e ritmico. Sarà interpretato da tre musicisti di grandissimo valore, ben noti alle platee di tutto il mondo e che hanno già riscosso grandi successi esibendosi con l’Elba Festival Orchestra sotto la bacchetta di Bashmet: la pianista Marisa Tanzini, il violinista Victor Tretiakov e il violoncellista Mario Brunello.
campo elba panorama golfo cote spaccata
fiori linguella
esercitazione Rio Marina 1
esercitazione Rio Marina 2
esercitazione Rio Marina 3