A Sciambere del Granchio e della Segretezza
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 12 settembre 2004
Abbiamo preso un granchio anzi un'aragosta. Capita. Per quattro ore con i due aggiornamenti su "Sentieri della Comunità Montana", stucchevole telenovela scritta e interpretata sotto il fronzuto albero che produce ghiande (e qualche volta si vede che so' ghiande) avevamo dato per vicepresidente la capoliverese Galerotti in luogo della testa lucida di brillantina del DS campese Sauro Grease Rocchi. La ragione della topica è comprensibile: non ci sembrava molto lineare l'assunzione del vicariato (atto di grande fiducia da ambo i lati: delegante e delegato) da parte di Rocchi, fresco di apprezzamenti così poco lusinghieri sul quasi presidente Totanino, accusato tra l'altro di aver bolscevicamente ".. fatto i girotondi sulla spiaggia di Campo .." fatto che ci aveva non poco stupito, ignari com'eravamo di questa vena ludico-litoranea dell'Alessi, nonostante la quarantennale frequentazione del medesimo. Orbene abbiamo riparato, ma già che abbiamo la bocca aperta ci preme dire qualche altra cosa sul nobile consesso che infine produsse l'accordo. Ci è stato riferito che da più parti nella ultima riunione della Quercia si è auspicato un costume di riservatezza comunicativa (tipo quello che qui accade non arrivi all'esterno, piuttosto mangiatevi gli appunti o fate hara-kiri) con qualche severo monito aggiuntivo di non fidarsi di certastampa cinica e bara, di ageniale memoria. Meno male che (ci dicono) di là passava il Reverendo Lorenzo Marchetti che ha spiegato con parole semplici qual'è il ruolo dell'informazione, tanto che qualcuno dei "segretanti segretisti" potrebbe perfino averlo capito. Personalmente pensiamo che la politica dovrebbe sempre esercitarsi in una casa di vetro e con le finestre spalancate, che servirebbero a far uscire oltre che i suoni anche l'aria stantia, che servirebbero sicuramente a evitare il ripetersi di indecorose manfrine come quella a cui abbiamo assistitito sulla vicenda Comunità Montana. Commento del lettore operaio: tutta questo sì e no, e forse, e però sì, però no, tutto sto popo' di casino e figure di merda collegate per uno straccetto di vicepresidenza???? Siamo, o dovremmo essere, cari compagni, parte di un partito la cui azione dovrebbe essere ispirata oltre che dalla tensione ideale e dal personale disinteresse, dalla massima leggibilità e trasparenza. La riservatezza e la segretezza, per favore, lasciamole alla Massoneria, all'Opus Dei e al Partito Comunista della Corea del Nord.
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