Lunedì 13 settembre, primo giorno di scuola. Anche quest’anno il suono della campanella riecheggerà nel cortile della scuola, dove il vociare allegro dei bambini, le ultime raccomandazioni delle mamme, i saluti, gli abbracci, accompagneranno gli alunni mentre varcheranno il portone della scuola. I più emozionati, come ogni anno saranno loro, i nuovi arrivati, i nostri “pulcini”, come qualcuno ama definirli e.. perché no, anche i loro genitori che magari cercheranno di mascherare l’emozione nascondendosi dietro la macchina fotografica o dietro una nuovissima videocamera. Già da qualche anno, gli insegnanti, i genitori e gli alunni più grandi, si adoperano di rendere più piacevole questo momento così importante nella vita di un bambino che sta crescendo, organizzando, in seno al “PROGETTO ACCOGLIENZA”, una serie di attività, che vanno dalla preparazione di piccoli manufatti, disegni, e brevi pensieri da regalare loro, fino all’immancabile rinfresco, preparato dalle mamme di tutti gli alunni, sempre disponibili ad offrire la loro collaborazione. Quest’anno però ci sarà qualcosa di diverso nell’aria; nello sguardo di tutti, grandi e piccini trasparirà un po’ di tristezza, il pensiero volerà verso quei lontani bambini dell’Ossezia, vittime innocenti di una crudeltà inaudita e inaccettabile. A loro saranno dedicati i piccoli pensieri scritti da ogni scolaro, che attaccati a tanti palloncini colorati voleranno lassù, nel cielo. Da oggi quegli angioletti avranno degli amici in più, gli alunni della scuola elementare di Marciana Marina.
marciana marina dall alto