Un incontro per ricordare a distanza di tre anni le vittime degli attentati alle Torri Gemelle e al Pentagono, che l’11 settembre 2001 sconvolsero il mondo. Domani il vicepresidente del Consiglio regionale Leopoldo Provenzali e il consigliere Franco Banchi saranno al consolato americano di Firenze per manifestare la solidarietà dell’assemblea toscana al console Usa William McIlhenny. “Sono passati tre anni da quei tragici momenti, il vuoto fisico lasciato a New York dalle Torri Gemelle è anche il senso di vuoto e di sconforto che viviamo quando ripensiamo alle migliaia di persone morte per mano del terrorismo”, ha detto Provenzali. “Proprio in questi giorni, in cui l’offensiva del terrore non conosce più limiti e si scaglia in modo indiscriminato anche contro i bambini e le donne, è necessario ribadire i principi di democrazia e di libertà, che da sempre gli Stati Uniti hanno difeso in tutto il mondo”, ha aggiunto il vicepresidente. Per Provenzali è solo con il ricorso al dialogo fra le diverse comunità e alla condanna unanime contro ogni terrorismo che si possono costruire le fondamenta per una società in cui non si debba assistere ogni giorno a nuovi e più crudeli spargimenti di sangue. Dopo l’incontro, il vicepresidente parteciperà a Firenze, nella chiesa di SS. Annunziata, alla messa in ricordo dei 343 pompieri caduti l’11 settembre a New York.
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