Controcopertina: La barca della discordia
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 10 settembre 2004
Esiste un proverbio che dice: chi piu' spende meno spende. Evidentemente l'Amministrazione Campese ha preso alla lettera questo adagio, ma non era contenta di aver sperperato i nostri soldi; con scuse penose e aggrappamenti sugli specchi pretende anche di prenderci per allocchi!!! Infatti,ammesso e non concesso che ci si doti di un'imbarcazione per raggiungere l'isola di Pianosa, allo scopo di controllare che tutto sia in ordine,rimango sconcertato sui modi con i quali si è pervenuti a tale acquisto. Normalmente, si dovrebbero stabilire le specifiche adatte alle condizioni meteomarine durante tutto l'arco dell'anno,poichè a Pianosa si deve poter andare e tornare rimanendo possibilmente asciutti sia se c'è il sole sia se piova sia se c'è mare grosso. Purtroppo per noi l'imbarcazione in questione è molto adatta per le merende o per portare mogli fidanzate o amiche varie ad abbronzarsi in qualche caletta nascosta ,non per l'uso previsto dal Comune di campo nell'Elba. La cosa grave, cari Elettori e non,è che con tutte le persone competenti che abbiamo a Marina di Campo in fatto di marineria,(comandanti, ufficiali, nostromi ,pescatori professionisti ,diportisti ed altro) siamo andati a cercare un parere a pagamento da un signore che dice che la barca è bella, ben tenuta, con una serie di apparecchi tutti in ordine, che purtroppo pero' ,era senza motori al momento della perizia ,percio' non si poteva garantire il tutto se non dopo una prova in mare.(Rammento a chi non fosse a conoscenza della cosa che anche gli ecoscandagli si provano in acqua, altrimenti a secco non possono funzionare). Infatti se i motori non funzionano,possono avere potenze di mille cavalli l'uno:si rimane sempre a banchina. Poi arriviamo al nodo della questione: IL PREZZO. Leggo che l'assessore Graziani è a conoscenza dei prezzi delle imbarcazioni, tanto da snocciolare cifre oltre i 200.000 euro. Gli riconosco una qualità: è molto capace nello spendere con poca attenzione i soldi degli altri. Quando allenava la squadra di calcio ha fatto buttare ai soci,per anni, dei gran milioni,(ne hanno saputo qualcosa i vari presidenti che si sono succeduti negli anni), ottenendo una sola volta la promozione in prima categoria. E anche ora vengono usati i soldi dei Campesi in questo modo. Vorrei far presente che quando si spendono soldi pubblici è buona norma essere molto accorti. Basterebbe infatti sfogliare qualche rivista di nautica specializzata nell'usato e si vedrebbe che imbarcazioni simili in tutto e per tutto alla Nostra ,con dieci anni di vita in meno(avete capito bene dieci anni in meno) si pagano molto meno.. Noi, invece grandoni, che facciamo? Vai con 67mila. Anzi, viene affermato che il vecchio proprietario potrebbe aver dichiarato ,all'acquisto antecedente, una cifra non veritiera;viene allora da chiedersi:l'amministratore pubblico Graziani non aveva il dovere di porsi la domanda prima dell'acquisto.......... e non borbottare, dopo,che 5164 euro sono pochi per acquistare una barca di 10,5 metri, solo per giustificare l'esborso dei 67000 euro???? Caro Assessore, evidentemente i vecchi proprietari, visto che il latte e miele si usavano, e si usano, su consiglio dei nostri nonni, solo per curarsi il mal di gola, volevano disfarsi di quella barca vecchia di 23 anni e con i motori, forse, in disordine e qualcuno, come perchie, ha abboccato. Per il futuro, mi auguro che, anche se ne troviamo altre a 7000 euro, le lasciamo stare dove sono, perchè per andar per mare occorrono imbarcazioni che abbiano tutto in ordine e non che si supponga solamente !!!!!!!!!!!!!!!!! e spero vivamente che la popolazione cominci a chiedere conto con convinzione dell'uso disinvolto dei nostri soldi.
marina di campo spiaggia