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Martini: Il bus elettrico è inaffidabile

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 08 settembre 2004

In relazione ad articoli apparsi su vari quotidiani, nei quali si parla di “un bus del Parco abbandonato a Marciana Marina”, mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni. Innanzi tutto Marciana Marina fu il primo paese dell’Elba, che, ben lontano dalle elezioni amministrative (signori di Legambiente), chiese al Ministero dell’Ambiente che gli venisse concesso, tramite l’Ente Parco, un pulmino elettrico da utilizzare per eliminare il traffico veicolare su nostro lungomare. Il Ministero ce lo concesse e ci fu consegnato dal Parco Nazionale nell’aprile del 2002 in comodato d’uso. Quando il pulmino ci fu consegnato, ci accorgemmo che non si trattava di un mezzo nuovo, ma di un mezzo proveniente dal Parco Nazionale delle Cinque Terre, dove era stato precedentemente utilizzato. E da lì sono cominciate le nostre peripezie: revisioni continue, pezzi di ricambio che non si trovavano, spese per numerose visite di un tecnico specializzato proveniente da Genova, che, viste le condizioni del mezzo, ogni volta ci scoraggiava nel nostro caparbio tentativo di andare avanti, perché credevamo in quello che stavamo facendo, anche e soprattutto per dare un’immagine positiva sulla presenza del Parco sul nostro territorio. Nonostante tutto questo, per due anni siamo andati avanti dando un servizio, per di più gratuito, apprezzato dai nostri concittadini e dai villeggianti e che avevamo pensato di estendere anche ad aree periferiche del nostro paese. Purtroppo quest’anno i problemi si sono aggravati, abbiamo chiesto consiglio ai tecnici, i quali ci hanno presentato un preventivo di 5.400 euro, non dandoci tuttavia la certezza di una continua funzionalità del mezzo per tutto il periodo estivo nel quale doveva essere utilizzato. Cosa fare a questo punto, cosa avrebbe dovuto fare, secondo voi, “un buon padre di famiglia”? Abbandonare questa utile ed apprezzata esperienza o cercare qualche soluzione compatibile e possibile date le nostre scarse possibilità economiche? Per questo, pur avendo presenti le condizioni con le quali ci era stato assegnato, abbiamo inviato una lettera all’Ente Parco con la quale chiedevano un contributo finanziario che ci permettesse di rendere utilizzabile un mezzo che dimostrava, con certificata certezza, tutti gli anni che si portava dietro. Gentilmente, ci è stato risposto telefonicamente che le disponibilità attuali del Parco non rendevano possibile alcun contributo, ma che, tuttavia, lo avrebbero richiesto al Ministero dell’Ambiente. I tempi stringevano e le risposte non arrivavano. Nel frattempo, per esigenze inderogabili, avevamo acquistato un pulmino che sostituiva il vecchio Scuolabus ormai inutilizzabile. Avevamo scelto un mezzo moderno, o come si dice oggi, “ecocompatibile”, e cioè silenzioso, con modeste emissioni gassose e con tutti i crismi possibili ed immaginabili. Ebbene abbiamo pensato di utilizzare questo mezzo, “così ingombrante”, dotato anche di un fastidiosa “aria condizionata”, in sostituzione di quello che ci era stato in buona fede assegnato e che purtroppo non poteva più svolgere, data l’età, i compiti e le funzioni che gli competevano. Pensate, tutti i giorni avevo davanti alla mia porta in Comune una fila di persone che protestavano per questo servizio, gratuito, che andavamo loro fornendo!!! Amici di Legambiente, non perdete il vostro prezioso tempo nella ricerca di scandali di bassa lega! Cascate male con Marciana Marina. Nonostante la vostra continua politica avversativa, siamo andati avanti dotando il nostro paese di una rete energetica considerata la più ecologica attualmente possibile, abbiamo ricostruito la rete idrica e riqualificato la rete fognaria, abbiamo ottenuto significativi riconoscimenti a livello nazionale per il nostro impegno per la raccolta differenziata, senza che dalla vostra associazione sia venuto il pur minimo riconoscimento di quello che avevamo fatto e di quello che andavamo facendo. Anzi siamo andati sempre perdendo per strada qualche “vela”, che Legambiente nazionale assegna ogni anno sulla vostra parziale segnalazione.


bus elettrico marina

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