No, non ce la sentiamo proprio in una giornata come questa di ragionare con taglio allegro o ironico. Con l'orrore per questa strage di cui ormai tutti parlano e con l'orrore per le stragi di cui nessuno parla, utilizziamo in maniera diversa questo spazio: Una candela alle finestre, il 4 ed il 5 settembre, per l'orribile strage in Ossezia. E' questo il messaggio, che sta girando via sms, e che raccoglie anche Elbareport. Una candela per tutte le piccole vittime di ogni impensabile guerra, per i piccoli iracheni, i palestinesi, gli israeliani, per tutti i bambini che non hanno un metro quadro di terra dove giocar senza la paura delle mine o dei coltelli. Che dallo strazio infinito nasca soltanto l'odio per ogni guerra. L’ultimo tabù Non voglio vedere immagini di ciò che è insopportabile pensare. Dobbiamo pensare e agire per fermare la deriva della ragione. Di pochi. La forza si è trasformata in tragedia .Ancora una volta.La ragione di molti non serve se a decidere sono pochi. Occupando una scuola Disoccupando una scuola. Di far morire i nostri piccoli figli.. Il nostro futuro. Non so pregare Forse purtroppo di certo almeno oggi posso digiunare. Pochissimo. Per i bimbi russi Per i bimbi ceceni Per i bimbi africani Per noi stessi.
candela
made in russia