Per tutto il pomeriggio di mercoledì 1° settembre si sono sviluppate le ricerche di una signora di nazionalità tedesca che si è era dichiarata, chiamando con un cellulare, dispersa sul Massiccio del Capanne. Alle operazioni hanno partecipato squadre del Corpo Forestale dello Stato dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile e per individuare la signora si è anche utilizzato l'elicottero dell'antincendio. La ricerca era complicata dalle confuse indicazioni fornite dalla donna (come quella di essere vicina ad una strada asfaltata ma sul Monte Capanne). In una seconda comunicazione poi la signora annunciava di dirigersi verso la stazione della funivia dalla quale sarebbe dovuto scendere il padre. Il non aver trovato più l'uomo a Marciana e l'assenza di altre chiamate, ha fatto capire che la signora aveva risolto il suo problema e le ricerche venivano sospese. Ma curiosamente una squadra dell'intercomunale della Protezione Civile dell'Elba Occidentale, uscita per rintracciare la signora in difficoltà, si è imbattuta invece in un quattordicenne (anch'esso tedesco) che si era anche lui sperso per i boschi del Perone. Il ragazzino stava cercando disperatamente i genitori i quali avevano appena lanciato l'allarme. E' stato individuato poco distante dalla Torre di S.Giovanni in un primo momento, spaventato da chissà che cosa, si era allontanato dai volontari che lo volevano soccorrere, che poi lo hanno raggiunto tranquillizzato, e favorito il suo ricongiungimento con i genitori.
Torre di S.Giovanni campo giorno