Quel brutto pasticcio dei DS in Comunità Montana
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 02 settembre 2004
Siamo probabilmente giunti al redde rationem, per quanto andiamo a frugare indietro nella storia locale, non riusciamo a ricordare un momento in cui il centrosinistra isolano si sia presentato così sbrindellato, ed il suo principale partito (oggi i DS)in una tale confusione mentale. Al timone dei DS elbano non c'è più nessuno, nessuno che goda della stima dell'equipaggio per potersi definire capitano, nessuno che sappia leggere una carta nautica, nessuno che capisca dove sono le secche, il black-out è totale. La seduta dell'assemblea della Comunità Montana di Martedì sera e le cosiddette riunioni preparatorie che l'hanno preceduta hanno sancito il completo sfarinamento dell'identità politica dei DS all'Isola d'Elba. E' probabile che chi, all'interno del centrosinistra e del partito della Quercia, ha giocato come un apprendista stregone con questa situazione, tentando di trarne vantaggi di corrente, frazione, comune o persona, non abbia valutato quanto devastante poteva essere il suo armeggiare, ora il pentolone sta per esplodere. Gli sgarbi campesi (atteggiamenti contrari alle regole della democrazia interna diessina tollerati oltre ogni ragionevolezza)e marcianesi, possono spaccare definitivamente, irrimediabilmente i DS, e con essi il cartello del centrosinistra elbano, ma la divisione non risulterà netta come il taglio di una mela, più probabile uno spappolamento. Azzerare per salvarsi, questo possono fare i diessini. La federazione piombinese ha una ed una sola strada. Dopo la Caporetto della candidatura Scelza (che sparge ancora i suoi nefasti effetti) la linea del Piave non può essere la difesa ad oltranza di una dirigenza che deve essere chiusa per un fallimento politico che è sotto gli occhi di tutti. Rocco Garufo è certo un riformista, uno la cui visione del mondo non collima con quella della sinistra DS, ma non ha un controllo del suo territorio da difendere, non ha azioni di coordinamenento di pianificazioni da affossare, o molto più meschinamente indennità di carica da computare e valutare. Di lui forse quelli della sinistra (dei DS e del centrosinistra) possono ancora fidarsi. Ma faccia presto.
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