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A Sciambere: Ultima Nave

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 24 gennaio 2003

In un pezzo scritto di recente, abbiamo avuto modo di parlare della ruvida salmastrosità di Capo Bravetti, un pezzo di storia della Capitaneria di Porto, uno che ti pare sia da sempre lì sul piazzale della Linguella forse da prima che tirassero su la Torre di Passanante. E proprio stamani ci è venuta in mente una cosuccia che lo riguarda, narrataci dall’allora Capitano dei Carabinieri Marco Contini, un aneddoto che pensiamo abbia un discreto fondamento storico. Orbene il predetto Capitano dei Carabinieri molti anni fa si vide piombare una volta in ufficio un tizio che pieno di spocchia annunciò: “Sono il Prof. Tal dei Tali Consulente del Consiglio dei Ministri, dovrebbe farmi la cortesia di farmi trasportare a Piombino con la sua motovedetta perché ho estrema urgenza di tornare” Erano tempi quelli in cui simili tangheri giravano per l’Italia ed avevano la muserola (leggasi faccia tosta) di chiedere alle istituzioni simili “favori” impippandosene bellamente di quanto carburante succhiano i motori di una motovedetta lanciata a tutta velocità. Marco Contini (che ha sempre pizzicato bene la corda della diplomazia) rispose molto gentilmente (e scommettiamo mentendo spudoratamente) che la motovedetta dei Carabinieri era in temporanea avaria, suggerendo però premurosamente al bel tomo di rivolgersi in Capitaneria di Porto, dove probabilmente avrebbero potuto accontentarlo. Il tizio puntualmente si recò in Capitaneria, dove espose di nuovo le sue inderogabili necessità al sottufficiale di turno, ovviamente con uno stile ancor più perentorio. Capo Bravetti lo ascoltò, poi guardò l’orologio che aveva al polso e rimase qualche secondo in silenzio, forse il nostro stava già gongolando, pensando che l’uomo di mare fosse sul punto di annunciargli quanti minuti avrebbe impiegato, a mobilitare l’equipaggio della motovedetta per condurre la sua preziosa persona oltre il canale. E invece si senti poi rispondere: “Se ti sbrighi ce la fai a prendere l’ultima nave, che mancano dieci minuti, ma moviti .. sennò rimani in terra”