Legambiente: "osserviamo" in nome delle regole e del paesaggio
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 27 agosto 2004
Caro Sergio, ho letto l'arrabbiata lettera del Signor Castegnaro, che evidentemente non sa chi siamo e per questo non sa cosa dice quando parla di LEGAMBIENTE. Ognuno è, naturalmente, libero di pensarla come vuole su LEGAMBIENTE e criticare anche aspramente le sue posizioni, le sue osservazioni agli strumenti urbanistici ed il suo ruolo all'Elba (magari non considerandoci onnipotenti come fa il Signor Castagnaro) ma l'arrabbiato Signore dimostra un'ignoranza che si sostanzia in una serie di domande che vorrebbero far risaltare un diverso interesse di LEGAMBIENTE per gli scempi dei porti turistici continentali e quelli che si vorrebbero fare all'Elba. Con quelle domande il Signor Castegnaro vorrebbe rivelare una specie di fantascientifico complotto ambientalista in favore dei porti continentali e contro quelli elbani. La storia e la più banale cronaca dei giornali dimostrano che non è stato così e non è così, forse il Signor Castagnaro avrebbe fatto bene ad informarsi sulle battaglie di LEGAMBIENTE sulla costa Toscana, avrebbe evitato di fare ridicole ed infondate supposizioni che hanno già da anni risposte che il Signor Castegnaro poteva facilmente trovare prima di arrabbiarsi così tanto e a gratis. Ma il Signor Castegnaro è evidentemente uno di quelli che si fa le domande e si risponde, forse misurandoci col suo braccio ci offende e ci accusa di interessi privati che, ci dispiace deluderlo, non abbiamo, si inventa avversari e se li costruisce secondo l'immagine da fumetti che più gradisce affibbiare agli ecologisti, beato lui... ma noi che ci entriamo con la sua completa ignoranza di quel che da anni dice e propone LEGAMBIENTE sulla costa Toscana e all'Elba per la portualità ed il turismo? Comunque, stia tranquillo il Signor Castegnaro, se occorrerà continueremo a fare le osservazioni che tanto non ha gradito e che tanto lo hanno annoiato ed infastidito, così come prevede la legge per tutti i cittadini e le Associazioni che abbiano la capacità e la voglia di esprimere opinioni, intanto sottoporremo le sue critiche ai nostri tecnici sperando ne traggano ulteriore scienza e giovamento, ma soprattutto continueremo a fare il nostro mestiere: quello di un'Associazione ambientalista che difende sempre le leggi, le regole, l'ambiente, la costa ed il paesaggio che sono la materia prima su cui si basa il turismo. p.s. A proposito: forse troppo preso dalla polemica con LEGAMBIENTE il Signor Castegnaro si è dimenticato di scrivere quale dei quattro presentati per San Giovanni è il suo progetto preferito e perchè. Oppure vanno bene tutti e quattro purchè si costruisca comunque un porto turistico?
san giovanni porto turistico