Avvicinandosi le scadenze del passaggio del servizio idrico integrato dalla Comunità all’ASA gestore unico, i Sindaci di Rio Marina, Porto Azzurro e Marciana Marina hanno ritenuto di porre alcune questioni ai colleghi degli altri comuni elbani per definire una posizione unitaria comprensoriale: -Quale ruolo potrà mantenere la Comunità Montana, anche in quanto titolare delle maggiori infrastrutture del sistema idrico elbano? -Come si darà attuazione al trasferimento delle passività, tenendo conto che i comuni non hanno interesse ad accollarsi quota di mutui accesi dalla Comunità Montana, in aggiunta all’ulteriore indebitamento che consegue alla capitalizzazione di ASA. -L’ingresso dei comuni in ASA è da ritenersi obbligatorio, o è sufficiente l’affidamento del servizio? -I Comuni elbani vogliono unitariamente definire le proprie proposte di nuovi investimenti all’interno del Piano di Ambito? E’ opportuno acquisire informazioni documentali circa la situazione finanziaria di ASA e ulteriori garanzie circa l’efficienza e la tempestività degli interventi gestionali? Su questi e altri quesiti hanno chiesto un incontro prima del 3 settembre p.v., data in cui è prevista la convocazione sulle gestione del servizio idrico integrato all’Elba, con la partecipazione di ASA e ATO.
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