I bambini Saharawi a Marciana Marina
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : domenica, 22 agosto 2004
Per il secondo anno il Comune di Marciana Marina è stato lieto di ospitare i bambini del popolo Saharawi, all’Elba dal 16 al 24 agosto. Il 19 agosto, infatti, il bambini sono stati accolti nel Comune di Marciana Marina, dove hanno trascorso una piacevole giornata. La mattina sono andati al mare, accompagnati da alcuni dipendenti che si sono resi disponibili a seguire i bambini per tutta la giornata. Poi, dopo aver pranzato presso la mensa della scuola, i bambini sono stati accompagnati presso il parco giochi e si sono molto divertiti sul circuito delle macchinine, dove sono saliti per la prima volta in vita loro. In seguito, dopo il gelato sul lungomare, si sono recati nella Sala Consiliare del Comune dove il Consiglio Comunale all’unanimità aveva appena deliberato di stipulare un patto di amicizia con la tendopoli di Miyec (Repubblica Araba Democratica Saharawi) con l’intento di incrementare gli scambi tra la popolazione, come momento non solo di solidarietà, ma culturale e di socializzazione per il reciproco scambio di esperienze e, nello stesso tempo, di portare avanti interventi che possano aiutare la popolazione Saharawi, soprattutto anziani e bambini, a sopperire alle esigenze igienico-sanitarie e alle dure condizioni di vita. La difficile situazione in cui è costretta a vivere la popolazione è stata oggetto di discussione nel Consiglio, dove l’accompagnatore dei bambini, il Consigliere Vincenzo Tagliaferro e il Responsabile dell’iniziativa Ivan Aringhieri si sono soffermati a lungo a parlare della questione Saharawi. Il tutto, nell’ottica della diffusione della cultura del rispetto e della pace tra i popoli, tenendo conto del modo di vita dei Saharawi che, costretti nel 1975 ad abbandonare il proprio territorio nel Sahara Occidentale, occupato dal Marocco, hanno trovato rifugio ed esilio nel deserto algerino in una situazione difficile e precaria, nell’attesa di un referendum di autodeterminazione che però stenta a concretizzarsi, costringendo la popolazione a vivere in uno stato di insicurezza e continua sofferenza, in una regione, come il Maghreb, attraversata da varie tensioni politiche e sociali. Ciò nonostante, il popolo Saharawi è determinato a rivendicare il proprio diritto alla libertà utilizzando solo la via della diplomazia. Al termine, c’è stato il momento della donazione di alcune magliette offerte dall’Amministrazione Comunale, mentre i dipendenti del Comune e la Scuola di Marciana Marina hanno regalato ai bambini del materiale didattico. Il Comune ringrazia sentitamente il cuoco, i rappresentanti dell’Istituto Comprensivo, le custodi della scuola, i dipendenti e tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa di solidarietà internazionale.
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