Si tratterebbe della realizzazione di uno scivolo per handicappati l’abuso edilizio contestato al proprietario dell’Albergo “La Conchiglia” sulla spiaggia di Cavoli, nel Comune di Campo nell’Elba. Al telefono il titolare ci ha riferito che: “ Noi siamo in possesso della concessione edilizia per le opere in esecuzione, ed abbiamo presentato come previsto dalla legge la D.I.A (Dichiarazione di inizio attività). Si tratta di un sequestro preventivo su cui dovrà pronunciarsi il P.M. entro 48 ore. Nel corso della realizzazione dello scivolo - prosegue il titolare – ci siamo accorti che la rampa risultava troppo ripida per permettere ad un handicappato di potersi muovere autonomamente. Allora abbiamo modificato la pendenza, allungando leggermente il percorso, e andando a ripristinare un vecchio muretto del 1955 spanciato, riportandolo alla condizione d’origine. Stavamo soltanto provvedendo alla eliminazione delle barriere architettoniche per permettere l’accesso anche ai portatori di handicap.” Al momento il titolare dell’Hotel ricopre la carica di Presidente della Cisse (la Cooperativa che si occupa dell’ inserimento al lavoro dei portatori di handicap, o per meglio dire dei diversamente abili) ed ha mansioni di consulenza per il Sindaco di Campo nell’Elba per quanto riguarda le attività culturali. I Carabinieri però contestano i lavori inerenti all'antico muro, ed è proprio sull'opera di ripristino effettuata dal titolare dell'Albergo che hanno spiccato il provvedimento di sequestro.
una parte del lavoro contestato a Cavoli