Congresso geologico internazionale e i territori minerari dell'Elba
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 21 agosto 2004
Si apriranno il 20 Agosto, e proseguiranno fino al 28, alla Fortezza da Basso di Firenze i lavori del 32° Congresso Geologico Internazionale. Il Congresso si tiene dal 1878, ogni quattro anni, ed è la seconda volta, dopo 124 anni, che si tiene in Italia. Saranno più o meno 7000 i geologi che operano nelle Università, Istituti di ricerca, Enti territoriali e Studi professionali di tutti i continenti, che in decine di simposia, workshop e sedute plenarie comunicheranno e confronteranno le più recenti acquisizioni sulle caratteristiche del Pianeta. Parte integrante del Congresso sarà anche l'11° Convegno Nazionale dei Geologi d'Italia imperniato sulla Conferenza Internazionale : Un nuovo rapporto fra Geologia e Società. Specifiche sessioni saranno dedicate alle problematiche ambientali. Dalla utilizzazione delle georisorse - acqua, suoli, fonti energetiche, materie prime - , ai fenomeni di desertificazione, riscaldamento climatico, rischi idrogeologici, sismici e vulcanici, fino alla difesa delle geodiversità e alle politiche delle aree protette e dei Parchi. Nel corso dei lavori del 32° CGI la Regione Toscana presenterà il Progetto delle nuove carte geologiche al 10.000 sviluppato in collaborazione con le Università di Firenze, Pisa e Siena ; CNR e Lamma. Nella nuova cartografia regionale sono riportate le caratteristiche, le fragilità e gli usi dell'ambiente geologico regionale. Le Carte rappresentano un innovativo e moderno strumento di base per la pianificazione e gestione compatibile del territorio, del quale la Regione Toscana si sta dotando fra le prime in Italia. Fra le nuove carte quella dell'Elba e delle altre isole dell'Arcipelago, a suo tempo coofinanziate dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. I lavori congressuali, come consueto, saranno preceduti e seguiti da escursioni che porteranno gruppi di convegnisti a visitare situazione geologiche di particolare rilievo in Italia ed in vari Paesi europei e mediterranei. Fra queste non poteva mancare l'escursione, che ha portato ieri (18.08.04) e oggi un gruppo di geologi di vari Paesi, a visitare alcune delle manifestazioni geologiche e mineralogiche delle zone minerarie elbane , dalla Terra di Rio a Capo Calamita. Motivati dalla unicità di queste manifestazioni e dalle incertezze che ancora permangono sulla loro destinazione dopo la cessione al Coni. Il 32° Congresso geologico Internazionale sarà un ulteriore occasione per rilanciare l'appello del mondo scientifico sulla salvaguardia delle ex.zone minerarie elbane e allargare la consapevolezza che non possono essere sottratte alla loro destinazione culturale ed ecoturistica.
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