Mancuso: per le nomine Esa il criterio è la competenza
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 21 agosto 2004
“Mentre in vari tavoli istituzionali si ricerca la compattezza di tutti i comuni elbani su temi fondamentali per la nostra Isola, dietro le quinte di alcuni partiti si pensa solo ad intrattenere sconcertanti bracci di ferro sulla spartizione delle cariche. Ho più volte apprezzato le parole del Sindaco Peria, volte ad instaurare un clima di collaborazione e cooperazione fra gli amministratori elbani, chiamati ad unire le forze su questioni strategiche per l’Isola. Proprio nel settore della gestione dei rifiuti si è realizzata una costruttiva convergenza per la presentazione di una richiesta comune di finanziamento per il progetto del “revamping” del Buraccio, che nei prossimi giorni sarà sancita con un protocollo d’intesa. L’apprezzabile sforzo compiuto in tal senso risulterebbe peraltro vano, se nel momento di affidare incarichi così importanti come quello della presidenza dell’ESA, si prescindesse dall’unico criterio valido di scelta, quello della competenza, per lasciare spazio a logiche si spartizione partitica capaci solo di produrre divisioni. Del resto, chi in questi giorni si è arrogato il diritto di avanzare candidature, trascura il fatto che tali scelte debbano spettare ai comuni, non tanto e non solo per il rispetto formale delle competenze, quanto perché è in gioco la gestione di risorse di tutti i cittadini elbani, e l’efficienza di un servizio essenziale per la qualità della vita e quindi dello sviluppo economico e turistico dell’intera Isola”.
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