Portoferraio: troppi rifiuti per le strade

Le immagini allegate, inviateci da alcuni cittadini, sono ciò che per tutta l'estate hanno visto e vedono tuttora residenti e turisti che passano a Portoferraio nei dintorni del centro storico. Analogo degrado in molte strade esterne ove lo sfalcio dell'erba ha messo a nudo rifiuti che nessuno raccoglie.. Ad oltre 2 mesi dall'insediamento della nuova amministrazione non c'è stata la capacità di rimediare all' avvilente situazione documentata. Chi fa pulizia pare non interessarsi dei lati delle strade, le scalinate sono terra di nessuno, nei giardini vengono sostituiti i sacchi dei bidoni , si raccolgono le bottiglie e il "grosso", lasciando per terra tutto il resto . In alcuni casi , come quello di cavi elettrici che affiorano dal terreno, c'è rischio anche per le persone. Spetta ad Esa o ad altri gestire queste parti del territorio? Se non lo fanno, qual è il problema: sottovalutazione? personale carente? Di chi è la responsabilità del disservizio? Il gruppo di pronto intervento per le " piccole" emergenze quotidiane del Comune promesso in campagna elettorale, dov'è ? Proposte di soluzione per le quali serve più responsabilità che soldi: 1) Comune, Esa , Provincia e gli altri Enti con competenza sul decoro urbano e la pulizia concordino un intervento risolutivo. 2) Individuare un'area per gli inerti (se le procedure sono state avviate, sarebbe utile saperlo) 2) Posizionare un bagno chimico , in attesa di fare un lavoro più strutturato , nel degradato box in cima al tunnel della Porta a Terra, zona frequentata da centinaia di persone ogni giorno (che infatti la fanno dove capita) 3) mettere i cestini nei giardini sprovvisti 4)individuare una squadra che si occupa esclusivamente della pulizia a tappeto delle zone attualmente "dimenticate". 5) verificare se esiste un regolamento di igiene comunale, adeguarlo se è il caso e farlo rispettare, a cominciare dall'obbligo di raccolta per i possessori dei cani 6) programmare anche il lavaggio delle strade, della calata come del centro storico. 7) individuare a livello comunale i responsabili di settore, sia politico che tecnico 8 ) mettere in sicurezza i cavi scoperti

via marconi pf degrado

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