A Sciambere dei pennelli e dei pennelloni al Grigolo bunkerizzato
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 13 agosto 2004
Un noto esponente di un movimento politico nordista, spesso ricordato da amici e conoscenti per le sue simpatiche uscite un po’ “spacconesche,” lo scorso autunno si recava presso la spiaggia delle Viste. Prese du’ mire e contati un po’ di passi, in quattro e quattr’otto, individuò la radice del pennello. A dire la verità i ragazzi che nei pressi gestiscono un ristorante si avvicinarono intimoriti da tanta decisione e chiesero a mezza voce cosa stesse facendo. Il nostro concittadino disse di aver trovato la soluzione per l’accosto delle navi da crociera : “un pennello da qui allo Scoglietto”. Un’altra volta…… in mezzo ad una discussione per cercare di ottimizzare il traffico aereo sull’Elba sempre il nostro disse: Ce l’ ho io la soluzione! Si spiana Pianosa, tanto è già pari, e ci si fa un aeroporto internazionale. Vedrai che la gente viene.” Ma ora ne sento un’altra e non la dice lui ma un Altro: il pennello al Grigolo per le navi da crociera. Ma quanto cemento ci vogliamo mettere al Grigolo?! E tutti i servizi necessari da dove li facciamo passare?! E perché i Verdi e gli ambientalisti non dicono niente?! E allora va bene. Se così dev’esse e il pennello lo facciamo al Grigolo, l’eliporto si realizza sul piazzale del Liceo, la pista d’atterraggio fra Via Roma e via Elbano Gasperi spianate, e la fermata dei pullman dentro l’ ex ghiacciaia… A questo punto c’è tutto dentro il centro e un ci scappa più nessuno. E ricordate : PER GRANDI NAVI……….GRANDI PENNELLI si, ma non al Grigolo per favore. Forasacchi Emerito Forasacchi Concordiamo in tutto con lei, ritenendo che pensava creativamente in libertà più da futurista che da futurologo chi ha ipotizzato ai fini crocestico-antiterroristici alla bunkerizzazione del Grigolo e la pennellizzazione delle aree sotto la Stella, già gravate dal cementizio spingitore di merda in condotta subacquea funzionante (con deliziosi effluvi di ritorno) un giorno sì e tre no. Un "grande intervento" che unito al completo disinnesco di tutte le bombe (alla crema) stoccate nella pasticceria del Giulianetti di Via dell'Amore consentirebbe la security dell'intera area e lo sbarco di danarose bezzuche naviganti per diletto, da sporpare convenientemente. Tranquillo Forasacchi conti nella buona stella di Feraja e nel proverbiale attivismo delle amministrazioni d'Isola, questi non so' stati boni a fa' un canile e crede che ce la fanno a realizzare una cosa così complessa? Lei, parimenti ai lombrichi del Grigolo, può dormire sonni tranquilli.
grigolo foto d'epoca