Una piccola discarica in Centro Storico a Portoferraio, ma nessuno interviene
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 11 agosto 2004
Il 14 luglio 2004 abbiamo inviato la seguente lettera al Sindaco di Portoferraio, all’ESA, all’AUSL ed ai vigili Urbani: Egregio Sindaco, le foto che alleghiamo mostrano una situazione di degrado, che si sta trasformando in una vera e propria discarica, dovuta all’abbandono di rifiuti nel pieno centro storico di Portoferraio, in una “chiostra” privata, vicino a via dietro la Pieve (vedi cartografia allegata). I Signori abitanti negli appartamenti vicini, e le cui finestre si aprono proprio su questo brutto spettacolo, si sono già rivolti ai Vigili Urbani che hanno detto di non poter intervenire perché si tratta di un’area privata, ci permettiamo però di far rilevare che questo abbandono di rifiuti si sta trasformando ogni giorno di più in un vero e proprio cumulo che, se il privato responsabile non provvederà a rimuoverlo, richiede un pronto intervento dell’Amministrazione Comunale, a tutela della salute delle persone e del decoro, tanto più che, come si può vedere dalla foto allegata, i rifiuti ricoprono ormai anche tubi che sembrano portare l’acqua fino ad un vicino panificio. Contiamo quindi su un intervento della Sua Amministrazione per far si che la persona responsabile ponga fine a questo abbandono di rifiuti e provveda a ripulire la “chiostra” oppure se, come pare, la Signora che sembra essere la responsabile del rilascio dei rifiuti avesse problemi a farlo, ad intervenire con i mezzi dell’Amministrazione Comunale ed attraverso l’ ESA per porre fine a questa incresciosa situazione. Contando su un pronto interessamento, si inviano cordiali saluti.... Pochi giorni dopo la segnalazione sono arrivati due operatori dell’ESA che hanno controllato l’area e, scoperto che occorreva una scala, sono tornati indietro, dopo di questo nessun segnale è più venuto da nessuno degli Enti interessati. Eppure questo poco edificante spettacolo è proprio nel centro di Portoferraio e addirittura sopra il tetto di un panificio, occorrerebbe davvero solo una scala, un’ora di lavoro e magari convincere il responsabile di questo inconveniente a non farlo più. Le novità hanno bisogno di grandi idee ma si può iniziare anche con piccoli passi.
discarica PF dietro la Pieve