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Anche l'Elba nel Gestore unico delle acque

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : venerdì, 30 luglio 2004

“Finalmente siamo ad una svolta nella gestione del servizio idrico all’Elba” – afferma Gianfranco Simoncini Presidente dell’AATO 5 - la riunione di ieri ha fatto registrare una posizione unitaria di tutti i soggetti interessati che potrà permettere di portare a compimento anche sull’isola le previsioni del Piano di Ambito e della normativa nazionale sulle acque. Nel giro di pochi mesi l’ASA assumerà la gestione del Servizio Idrico, sostituendosi alla Comunità Montana”. Una riunione importante e positiva quella che si è svolta ieri al Comune di Portoferraio, alla quale, oltre ai rappresentanti dell’AATO 5 e dell’ASA, hanno partecipato Sindaci ed amministratori di tutti i comuni elbani, il presidente della Comunità Montana ed il vice prefetto Testi. Importante perché dopo le diverse posizioni del passato, si è registrata una posizione unitaria di tutti ed un invito della stessa Comunità Montana ad arrivare rapidamente al superamento dell’attuale fase di gestione, e la disponibilità dell’ASA, anche sulla base di un documento tecnico inviato nei giorni scorsi ai sindaci, di assumere quanto prima il servizio. Positiva perché sono state stabilite le tappe politiche e tecniche che permetteranno di arrivare al passaggio nella gestione del servizio, potendo garantire ai sindaci ed ai cittadini elbani tutte le conoscenze rispetto all’organizzazione del servizio, al piano degli investimenti che potrà permettere di risolvere le difficoltà fin qui registrate sull’isola, e il peso societario dei comuni elbani in ASA. Su proposta del presidente Simoncini è stato, quindi, deciso di costituire una commissione tecnica che dovrà rimettere ai sindaci ed ai consigli comunali tutte le informazioni sull’organizzazione del servizio, parallelamente si andrà ad un incontro con tutti i sindaci dell’ATO per definire il grado di partecipazione azionaria dei comuni elbani in ASA, che però non si dovrebbe discostare da quanto già avvenuto per gli altri 25 comuni dell’Ambito Toscana Costa. Il lavoro del gruppo tecnico si svolgerà nel mese di agosto.. “Con queste decisioni, assunte concordemente, la prima fase di riorganizzazione del servizio idrico integrato nel nostro Ambito giunge a conclusione – ha sottolineato Gianfranco Simoncini – permettendo all’AATO 5 di svolgere pienamente il proprio compito di controllo sul Gestore Unico e sulla qualità del servizio e favorendo il processo di revisione del piano di ambito che sarà svolta nei prossimi mesi”


rubinetto acqua

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