Si fa sempre più urgente dare un futuro importante all’aeroporto elbano e all’economia dell’isola nel suo complesso. Per questo l’Associazione Albergatori Elbani preme sull’acceleratore e riunisce i soggetti interessati con lo scopo dare concretezza alle iniziative fino ad ora prese. Tutto questo è previsto per giovedì 23 gennaio, alle 11, presso l’Azienda di Promozione Turistica di Portoferraio, in una “Tavola Rotonda sullo sviluppo dell’aeroporto dell’isola d’Elba” alla quale sono stati invitati l’Assessore ai trasporti della Regione Toscana, quelli provinciali ai Trasporti ed al Turismo, il presidente della Camera di Commercio di Livorno, il presidente della nostra Comunità Montana nonché il Sindaco del Comune di Comune di Campo Nell’Elba, ove ricade la struttura, e gli altri sindaci dell’isola. Oltre ai vertici della stessa Associazione Albergatori vi saranno anche i responsabili di Confcommercio, Confesercenti, Faita, Coldiretti e Cna, il direttore dell’Apt dell’Arcipelago Toscano ed il presidente della Sat, la società pisana che gestisce l’aeroporto di La Pila. Lo scopo è, come detto, quello di analizzare la situazione e prendere le prime iniziative per far fare, finalmente, allo scalo aereo elbano quel salto di qualità che un po’ tutti auspicano ed attendono. Un primo importante passo era stato fatto sul finire del 2002 con la firma di un protocollo d’intesa che poneva le premesse per questo atteso sviluppo del nostro aeroporto. Ed è proprio per dare un seguito concreto a quella intesa che giovedì, i soggetti protagonisti, si incontrano di nuovo. L’intesa venne siglata, dagli enti pubblici sopra citati e dalla società di gestione dello scalo, nello scorso mese di novembre e vi si tracciava, in dettaglio, il percorso da seguire. Merita sottolineare anche un aspetto: nel protocollo si individuano dei lavori da effettuare nella zona in cui si trova la pista di volo, ebbene alcuni di questi interventi hanno il pregio di dare un duplice risultato. Non solo infatti ne deriverà un assetto adeguato per l’aeroporto ma porteranno miglioramenti anche per l’area circostante, diminuendo in modo significativo il rischio idrogeologico che grava su di essa. Per quanto riguarda altri aspetti, nell’intesa si prevede di dotare il futuro aeroporto elbano di strumentazioni moderne anche sotto l’aspetto antiterrorismo e di adeguate strutture di servizio ai passeggeri. Questo con finanziamenti che per la prima fase verranno dalla Regione Toscana (poco più di un milione e mezzo di Euro che si aggiungono al miliardo di lire già erogato). Sarà poi Aerelba Spa ad occuparsi dei lavori nella prima fase, al termine della quale invece toccherà alla Provincia di Livorno attivare le procedure ed individuare le forme di finanziamento per realizzare gli interventi relativi alla fase due.
marina di campo aeroporto
La pila panorama dall'alto