Cade sugli scogli a S.Andrea, perde conoscenza, recuperato dal Pegaso in volo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 28 luglio 2004
Un incidente “balneare” è accaduto intorno alle 17 in località Calello sulla scogliera del Golfo di S.Andrea. Un giovane turista, il Livornese L.T. di 21 anni stava camminando sulla scogliera quando è scivolato ed ha battuto violentemente la testa sulla roccia procurandosi anche una ferita lacero contusa, ma lo stesso protagonista dell’episodio non ha dato molto peso all’accaduto e si è messo tranquillamente a prendere il sole. Solo venti minuti dopo il giovane livornese ha accusato un malore ed ha perso conoscenza; a quel punto i due amici che erano con lui hanno lanciato l’allarme chiamando il 118. In soccorso del ragazzo si è portato medico della Guardia Turistica presente nella frazione balneare Marcianese che, con un altro collega giunto assieme ai Volontari della Misericordia di Pomonte ed ai Carabinieri di Marciana Marina, ha percorso i 300 metri di scogliera tra l’abitato e il luogo dell’incidente. Intanto dal 118 era stato disposto che si levasse in volo il Pegaso 2 da Marina di Grosseto. L’elicottero giallo ha verricellato i suoi specialisti e una speciale barella sul punto della scogliera dove stava il ragazzo ed è atterrato sul Moletto di S.Andrea. Qualche minuto dopo l’aeromobile del 118 si rialzava e restava in volo librato sul teatro dell’incidente tanto quanto occorreva per caricare a bordo in volo sia l’infortunato che i medici. Il livornese, il cui quadro clinico faceva pensare fosse gravato da un edema cerebrale ha iniziato a reagire agli stimoli. Il Petaso prendeva per l’ultima volta terra sul molo di S.Andrea per una migliore preparazione al volo del paziente e tornava dopo qualche minuto a decollare. In un primo momento si pensava che problemi di carburante del Pegaso 2 determinassero un trasporto diretto a Grosseto, si è invece optato per il trasferimento a Livorno, dopo che l’elicottero ha compiuto uno scalo tecnico all’aeroporto di La Pila, al termine di una giornata che ha visto il Pegaso abbassare ed alzare i suoi pattini dall’isola con discreta frequenza, perché già in mattinata “l’ambulanza volante degli elbani” era gia arrivato agli impianti di S.Giovanni per prendere in consegna dalla Croce Verde una neonata da trasportare al pediatrico Mayer di Firenze. ( nella foto il Pegaso sul molo di S.Andrea )
Pegaso 2 a S.Andrea