Gli Scout marchigiani all’Elba per una settimana
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 28 luglio 2004
Da sabato 24 luglio è presente sulla nostra isola il Gruppo Scout dell’Agesci di Macerata. L’Amministrazione Comunale di Portoferraio ha ritenuto opportuno stabilire un rapporto di collaborazione che prevede accoglienza ed attività comuni che si svolgeranno fino al primo agosto, quando i 4 capi scout e i 22 ragazzi del Gruppo lasceranno l’Elba. Gli assessori Nunzio Marotti, Daniele Palmieri e Gina Truglio hanno incontrato il responsabile (capo clan) Leonardo Giusti, di origini elbane, per concordare un programma sulla base delle esperienze e delle competenze degli scout. Martedì 27 il gruppo incontrerà il Sindaco di Portoferraio al quale verrà offerto il fazzoletto simbolo del Clan. Nel pomeriggio,i giovani saranno alla Casa di Riposo “Traditi”. Mercoledì mattina, il gruppo si recherà presso la Casa di Reclusione di Porto Azzurro, dove incontrerà il Direttore, gli operatori penitenziari e i detenuti. Nel pomeriggio, saranno al parco delle Ghiaie. Venerdì 30, gli scout parteciperanno alle attività del campo solare, con gli educatori e i bambini. Nel pomeriggio, invece, incontreranno i bagnini per un confronto sulle tematiche del salvamento in mare. Per la sera dello stesso giorno (venerdì 30) è prevista un’iniziativa di solidarietà, con musica, danza ed esperienze. La serata, organizzata al Molo Gallo alle ore 21,30 dall’associazione Elba No Limits Jazzercise e dal Gruppo Scout in collaborazione col Comune di Portoferraio, è il risultato dell’incontro di due realtà impegnate non solo nella formazione e animazione (scout) e nella musica e danza (Jazzercise) ma anche nella solidarietà concreta. Come è noto Elba No Limits ha lanciato, e sta attuando con buoni risultati, un progetto di aiuto e cooperazione internazionale con il Congo. Gli scout marchigiani stanno conducendo esperienze di servizio sia in Italia che all’estero, in particolare in Kenia dove si svolgono attività di animazione rivolte ai bambini. La serata del 30 sarà perciò l’occasione per presentare queste esperienze, dar vita a coreografie e balletti del Jazzercise, ascoltare buona musica. “Queste iniziative – affermano Marotti, Palmieri e Truglio – sono un segno di come sia possibile valorizzare gli ospiti presenti all’Elba, dando loro la possibilità di esprimersi, in un contesto di collaborazione e di arricchimento reciproco”. E aggiungono che tutto questo sarà rafforzato ed ampliato il prossimo anno attraverso contatti con varie realtà e una adeguata programmazione.
palmieri daniele testina