Pochi giorni di tregua e poi il maltempo ha ripreso a imperversare all’Elba, che ha registrato nella giornata del 21 Dicembre abbondanti precipitazioni piovose, anche se la regolarità con cui è scesa la pioggia su tutta l’Isola non ha creato preoccupazioni per la portata dei fossi che è rimasta sotto i livelli di guardia. Sempre a proposito di piovosità da segnalare il cartello che è stato affisso da un burlone nell’ex parcheggio di Procchio dove dovrebbero sorgere i garage di un insediamento turistico e che è stato spessissimo allagato negli ultimi mesi: “Cercasi bagnino per giornate particolarmente piovose, con nozioni di meccanica”. Fastidi alla navigazione sono arrivati dai venti che hanno spirato dai quadranti meridionali e che hanno fatto rimanere a banchina il mezzo veloce della Toremar e la Motonave Elba Prima della Moby Lines, solo qualche ritardo di percorrenza per i più grandi traghetti. Il vento ci avvertono dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Portoferraio è ruotato da Scirocco a Libeccio ed è salito nelle ultime ore fino a forza 5, ma per il 22 dicembre ci si aspetta di peggio con le correnti che sontinueranno a provenire da Sud-Ovest ma arriveranno fino a Forza 7. Tra le noie della giornata una non è stata causata dal cattivo tempo ma da un errata manovra di un escavatore che ha tranciato un cavo telefonico in località Colle Palombaia, il risultato è stato un black out degli impianti telefonici fissi nell’Elba Sud-Occidentale che ha riguardato molte utenze e che è perdurato per molte ore.
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