Due parchi lontani che da oggi sono più vicini e uniti. Il Parco Nazionale dell’Arcipelago ha promosso e sottoscritto un accordo di cooperazione e gemellaggio con il Parco Nazionale Borikhamxai nello stato del Laos. Il gemellaggio è il risultato di una fattiva collaborazione internazionale che ha preso il via da un viaggio nel paese asiatico del ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio Altero Matteoli dove c’è stato l’incontro con il collega laotiano Bountiem Phissamay per firmare un accordo di cooperazione nel rispetto del protocollo di Kyoto. Un primo passo a cui sono seguiti intensi contatti sviluppati dai consulenti del Parco dell’Arcipelago e sfociati nell’avvicinamento di due paesi divisi da molti chilometri ma uniti oggi da un progetto unico di collaborazione tra due parchi nazionali. In particolare, la missione nel Laos ha consentito a mettere a punto una serie di progetti, iniziative e idee comuni soprattutto di ordine gestionale che potrebbero presto portare al rafforzamento del rapporto internazionale tra i parchi nazionali e a nuovi modelli gestionali innovativi in favore delle aree protette. Dopo i brillanti risultati della missione compiuta in Laos per definire i dettagli di un accordo di cooperazione e gemellaggio con il Parco Nazionale del Laos, è seguito un secondo incontro tra i due ministri dell’ambiente, questa volta in Italia, in cui si è ulteriormente consolidato un dialogo tra il parco dell’Arcipelago e del Borikhamxai. Un modello, quello del regno del Laos e della sua ex capitale Luangprabang, le cui antiche strutture architettoniche, i monumenti, i templi, grazie al patrocinio dell’Unesco, sono diventati “patrimonio dell’umanità”. Luoghi di unica bellezza che oggi sono una delle mete di un turismo culturale internazionale che il Parco vorrebbe proporre ed ottenere anche nelle Isole dell’Arcipelago.
casaparco