Controcopertina: Li caretti a precipizio per le strade di San Piero

Si svolta Sabato 18 Luglio a partire dalle ore 21.00 lungo le strette e scoscese stradine di San Piero la tradizionale "Gara-Trofeo de li Caretti" organizzata, come sempre, dai ragazzi del paese in collaborazione con il Centro Sportivo Luigi Martorella. (NDR la elisione di una "r" non è casuale i "carretti" da questo lato del canale proprio "caretti" di dicono e si scrivono) Gli agguerriti equipaggi composti dal pilota e dallo "spingitore" hanno disceso le vie granitiche del centro storico collinare in una gara appassionante, che ogni anno ripropone i più svariati prototipi di "Caretto" in un miscuglio di fantasia e meccanica da far invidia ai tecnici di formula Prima della gara quanti hanno raggiunto S.Piero hanno potuto degustare salsicce e pastasciutta offerte dall'organizzazione, subito dopo il pubblico si è riversato lungo tutte le stradine del tortuoso centro storico e riempiendo i balconi sotto i quali sfrecciavano i "Bob a ruote" delle coti. La gara è stata un susseguirsi di emozioni, con vari capitomboli e derapate al massimo della velocità, ma l’attrazione principale è stata l’attesa discesa del caretto di Carlo Dotto e Gianni Beneforti, l’unico trattenuto e non spinto, visto che la folla si è accalcata attorno alla ricostruzione di un pergolato tipico delle nostre zone, con tutti gli accessori del caso, tipo barbecue con rosticciana, il televisore con un video originale di Sandokan, il boccione di vino, grappoli d’uva sulla pergola e cuccia per il cane a seguito con registrazione interna della voce di Flock, a memoria del conosciuto cane apparso anche sulla copertina del gruppo elbano dei bwp. La classifica stilata alla fine della competizione ha visto vincere la coppia Riccardo Bisso e Dini Massimo con il tempo di 3 minuti e 14 secondi., al secondo posto Marco Catta e Silvio Beneforti , distanziati di soli quattro secondi nelle tre discese effettuate. Al terzo posto a pari merito la Giuria ha classificato coppia Martorella e Pupilli, e la coppia Mazzei e Dini. Il pergolato di Dotto e Beneforti ha impiegato solo 35 minuti, e considerando la quantita’di salsicce e vino distribuita e assaggiata da piloti e spettatori lungo il percorso, è un tempo di tutto rispetto ! A fine gara quando i carreti sono stati portati per le opportune verifiche in un parco chiuso, Gran finale con una proiezione di vecchi filmati "sanpieresi" a cura di Alberto Testa.

caretti S.Piero verifiche 2

caretti S.Piero spinta 1

caretti S.piero derapata 6

caretti s.piero pergolato 3

caretti s.piero pergolato 5