#+F"Biribiribiri scaricabarili - Biribiribocci Scaricabarocci!" Con questo grido di annunciava un gioco molto in voga fino a un mezzo secolo fa che consisteva nel costituire una piramide umana appoggiata ad un muro. I ragazzi saltavano uno sulla schiena di un altro finchè quelli di sotto non cedevano sotto il peso di chi avevano in groppa e si spiaccicavano come rospi sulle lastre di granito. Non abbiamo mai capito chi vincesse, ma probabilmente visto li stiantoni pe le tere (improvvide cadute) che erano riservati a tutti. Ora che è chiaro che avremo una stagione turistica con un decremento di presenze preoccupante, tanto che qualcuno ipotizza che per lo spostamento d'aria causato dagli sbadigli di fame elbani i piombinesi rischiano la broncopolmonite, ora, dicevamo, che quest'anno bisesto si è confermato così funesto, assistiamo ad un interessantissimo fenomeno: tutti i maggiorenti dell'isoletta verde al verde si affrettano a compiere analisi e a proporre salvifiche ricette per la nostra economia. Ma il tratto più interessante e che i rappresentanti del potere in forma di amministrazioni, corporazioni, logge, partiti, accociazioni e categorie, continuano a darsi vicendevolmente le colpe del disastro, senza che si abbia la grazia di sentire un conato di autocritichina, senza che uno qualsiasi che si erga per dire: "Abbiamo fatto un mare di cazzate ed io ci ho messo del mio" E sempre più spesso ci viene da canticchiare: "Biribiribiri scaricabarili - Biribiribocci Scaricabarocci!"
Barile vino