Il grido di Giorgio, ovvero: cronache di ordinarie gabbie costiere
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 17 luglio 2004
Caro Sergio, leggendo ieri notte l'ultimo numero di Elbareport nel tuo articolo di apertura ho trovato tre parole che hanno avuto il potere di scatenare i miei umanissimi istinti violenti che soltanto una sana educazione e la mia consapevolezza del "limite del consentito" riescono a tenere a freno. Le parole sono: "Mare in gabbia". E gli istinti si sono risvegliati perché ho risentito l'impulso che ho provato leggendo la targa e toccando la barra di "confine" sottostante, una voglia di strapparla via come fece Orlando in Spagna "sradicando alberi come fossero finocchi ..." Impresa a dir poco disperata senza l'aiuto di un mezzo meccanico adeguato. Fra la barra di Calanova e Punta Nera esistono diverse spiaggette deliziose, tipo Malpasso, Buzzancone ed altre di cui non ricordo il nome. Dove sta scritto, a parte che sulla targa, che il comune mortale non ospite della Costa dei Gabbiani non possa fruirne? Illuminami e correggimi se sbaglio. Da Calanova alle Ripalte c'è uno sterrato da sogno, dove qualsiasi turista potrebbe fare delle escursioni indimenticabili, a piedi, al massimo in bicicletta, riportandosi a casa oltre al ricordo del profumo della natura una voglia matta di ritornare, magari alla Costa dei Gabbiani.... E potrebbe scendere per una bella, tonificante nuotata, ad una delle cale cui, invece, pare negato l'accesso. La barra, inoltre (foto allegata), è posta in modo che se cerchi di aggirarla dal lato sinistro rischi di romperti l'osso del collo: o ci passi di sopra o ci strisci di sotto, commettendo, stando al cartello, una cosa non consentita. La barriera è pure provvista di un robusto lucchetto sistemato in maniera molto ingegnosa per evitare che venga segato. E, in caso di incendio (pare che da quelle parti non ne siano mai avvenuti...o mi sbaglio ancora ?) quanto tempo si perde ad aprire il marchingegno, ammesso che non sia bloccato dalla ruggine? Orlando, dove sei? Nessun problema, che bruci pure tutto, tanto l'isola non è mica nostra ....Come non è nostra la zona umida di Mola ....Quando ci sei stato l'ultima volta ? Vacci, Sergio, vacci ...E quando qualcuno ti chiederà dove si trova sarò meglio rispondere che non lo sai, con la speranza che il curioso non la trovi da solo ....Le foto che hai pubblicato ultimamente sono niente al confronto di quel che si prova sul posto .... ed Elbareport lo leggono anche fuori dai patrii confini e, all'Elba, tanti anglofoni, francofoni, germanofoni, nederlandofoni che, oltre alla loro, conoscono la nostra lingua meglio di quanto noi si riesca a conoscere e a renderci conto delle tante pecche che ci toccano da vicino. Ma non importa, tanto ci saranno i nuovi Punti Blu che contribuiranno a rinverdire le speranze dei nuovi mini-imprenditori e ...le tasche degli sprovveduti che pagheranno due, due euro e mezzo una granita o diciotto euro per una pizza ed una birra ...Ma vedi un po' come sto divagando ...ero partito dal mare in gabbia e mi sto accorgendo che in gabbia ci sta andando tutta l'isola. O già c'è ?...Inutile che continui a tediarti con cose che conosci meglio di me: il peggio è che né tu né io né pochi altri sognatori riusciremo mai a far si che questo piccolo potenziale paradiso lo diventi veramente. Per tutti, modesti e ricchi, siano essi giovani col sacco a pelo o facoltosi pensionati in cerca di pace e serenità e, in primo luogo, per chi ci vive e non si rende ancora conto di come questo enorme patrimonio venga sperperato e mal gestito nell'interesse di chi si preoccupa solo della crescita del proprio conto in banca. Quando l'arancia sarà stata ben spremuta loro se ne andranno a speculare altrove e qui ci resteranno le bucce.... A proposito, per quanti anni ci terremo ancora il Lago delle Papere, i Pipi Ritti, il "bunker" sotto le Picchiaie, la piramide tronca de La Pila, le villette mai finite di San Mamiliano. Ma te lo immagini se un giorno, tornando dal continente, allo sbarco dal traghetto dovessimo trovare un bel cartello con sopra scritto "Isola degli avvoltoi - Accesso consentito solo agli ospiti della gabbia - " Il cartello ancora non c'è ma gli avvoltoi mi pare che comincino a volare bassi. Vi prego, qualcuno mi dica che ho torto. Gliene sarò grato. Con simpatia e speranza (nonostante tutto ce l'ho ancora ...)
sbarra di calanova