Pianosa: l'isola delle carte bollate
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 16 luglio 2004
A seguito della sospensione delle visite guidate, l'Isola di Pianosa potrebbe, a ragione, essere ribattezzata l'isola delle carte bollate. Sono ormai 7 anni che l'isola piatta è oggetto di dichiarazioni, protocolli, accordi, scontri istituzionali e ricorsi al T.A.R.. A partire dal segretissimo progetto di eccellenza ambientale citato più volte dal Ministro Matteoli e dal Suo fedelissimo Commissario Barbetti. Non è forse giunto il momento di svelare il mistero? Non è forse auspicabile il coinvolgimento degli Enti Locali nella definizione di tale progetto, anche al fine di evitare ulteriori attriti fra i diversi soggetti che hanno competenze sull'Isola ? Un'occasione utile per iniziare questo percorso potrebbe essere la riunione della Comunità del Parco convocata il 23 luglio. Pertanto, chiediamo al Commissario di indicare in tale occasione a Provincia, Regione ed Enti Locali quali siano le reali intenzioni del Parco Nazionale sulla gestione presente e futura di Pianosa. Potranno, così, essere chiarite meglio anche le sconcertanti dichiarazioni di Barbetti apparse oggi sulla stampa: ".grazie agli interventi, alle azioni e ai progetti realizzati dal Parco e dal Ministero dell'Ambiente è stato possibile aumentare il numero di visitatori giornalieri.". Si tratta forse dei punti di ormeggio più volte promessi e mai realizzati? Un terribile dubbio ci assale: il progetto di eccellenza ambientale, forse, è già stato realizzato e nessuno se ne è accorto.
pianosa 3